Contro chi, come e dove Ma conta solo vincere

Contro chi, come e dove Ma conta solo vincere
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Gara di importanza totale per l’Atalanta nel prossimo turno di campionato che si disputerà alle 15 allo stadio di Bergamo. I nerazzurri di Colantuono affronteranno per la 14esima giornata di serie A il Cesena, i romagnoli sono penultimi in classifica a soli 8 punti (3 in meno della squadra di Colantuono) e vivono una situazione decisamente complicata con il tecnico Bisoli sulla graticola.

Gli avversari.

Nelle ultime 5 partite il Cesena ha fatto punti in casa contro Verona e Sampdoria (due pareggi per 1-1) ma lontano dal “Manuzzi” lo score bianconero è un disastro: in 6 apparizioni Cascione e compagni hanno subito 5 sconfitte, i gol incassati sono 13 con solo 3 reti realizzate. L’unico punto strappato lontano da Cesena è stato il pareggio firmato Cascione in pieno recupero a Udine al termine di una gara molto combattuta che i friulani meritavano di vincere.

Nel Cesena c’è una grande colonia di ben 7 ex-atalantini. Nica, Lucchini, Capelli, Giorgi, Brienza, Cazzola e Marilungo si sono trasferiti in Romagna a diverso titolo nello scorso mercato estivo e stanno avendo un buon riscontro in termini d’impiego. L’unico sicuro assente è Guido Marilungo alle prese con l’ennesimo brutto infortunio della sua carriera, per il resto dal primo minuto dovrebbero esserci Lucchini e Capelli in difesa con Giorgi e Brienza a centrocampo.

Dal punto di vista delle statistiche, il Cesena è peggiore della Dea praticamente sotto tutti i punti di vista ma con 3,1 contro 2,4 ha fatto registrare uno score medio a partita più alto proprio dove l’Atalanta difetta incredibilmente e cioè nei tiri dentro lo specchio. Con 464 palle giocate a partita, il penultimo posto nella graduatoria dello sviluppo della manovra per la squadra di Bisoli vede solo il Chievo fare peggio.

I precedenti.

In serie A sono 8 i precedenti assoluti tra Atalanta e Cesena. Con 6 vittorie e 2 pareggi l’Atalanta è nettamente al comando nelle statistiche e addirittura a Bergamo c’è un 4 su 4 che lascia ben sperare: il Cesena, in passato, non ha mai strappato nemmeno un punto all’ombra di Città Alta. I gol realizzati dal Cesena contro l’Atalanta in serie A sono solo 2, in 6 partite su 8 la squadra orobica ha invece chiuso a doppia mandata la propria porta.

L’ultimo precedente in ordine temporale risale alla stagione 2011/2012. Il calendario prevedeva Atalanta – Cesena alla prima giornata, lo sciopero dei calciatori però rinviò tutto a dicembre inoltrato e si giocò, dunque, due giorni dopo l’arresto di Cristiano Doni. Quel giorno la formazione nerazzurra andò sotto di una rete con il gol cesenate firmato da Candreva, la reazione fu ottima e il 4-1 finale maturò grazie a Denis (rigore), Marilungo (doppietta) e Peluso.

 

 

Le probabili scelte di Colantuono.

Stefano Colantuono dovrà rinunciare al bomber di Coppa Italia Richmond Boakye. Il ghanese finirà di scontare la squalifica per due giornate subita contro la Roma. Davanti spazio dunque ancora a German Denis per un modulo che potrebbe essere un 4-4-2 o un 4-3-3. In difesa rientra Benalouane che potrebbe sostituire Cherubin al fianco di Stendardo, Zappacosta e Del Grosso (Dramè è squalificato) agiranno sulle corsie esterne.

Se verrà scelto un centrocampo a 4, la linea sarà composta da D’Alessandro, Cigarini, Carmona e Papu Gomez mentre, se si optasse per i tre interni, ecco che Baselli troverebbe una maglia da titolare con Gomez e Maxi a supporto del Tanque. Grande curiosità da parte dell’ambiente per capire che cornice di pubblico attende la Dea, gli ultras hanno annunciato la loro presenza all’esterno dell’impianto mentre da Cesena non ci sarà nessun ospite al seguito: allo stadio entrano solo i possessori di Dea Card.

 

 

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