Cosa può inventarsi ancora Gasperini adesso che ha vinto pure un grande trofeo?
Il tecnico dei bergamaschi ha sempre proposto qualcosa di nuovo ogni stagione e c'è curiosità per capire cosa farà a partire dal 10 luglio
di Fabio Gennari
Il primo a essere consapevole e convinto che, ogni giorno, si può sempre migliorare qualcosa è Gian Piero Gasperini. Ma ora che il tecnico ha conquistato con i suoi ragazzi un trofeo, la domanda sorge spontanea: cosa può inventarsi di diverso o di nuovo il mister per continuare a stupire e a crescere con l'Atalanta? In che zone del campo si possono immaginare novità? Non è mica semplice provare a ipotizzarlo, il livello è alto e i margini di manovra sono stretti.
Nell'ultima stagione, Gasperini ha scelto, ad esempio, di andare all'attacco e ha vinto per 3-0 i quarti di finale a Liverpool, la semifinale di ritorno a Bergamo con il Marsiglia e la finale di Dublino contro il Bayer Leverkusen, che non aveva mai perso in stagione.
Se a questa volontà di andare sempre ad attaccare alto l'avversario il tecnico riuscisse a bilanciare un po' di miglior gestione della fase difensiva, l'Atalanta diventerebbe qualcosa di ancora più esaltante. Perché di squadre paragonabili se ne vedono davvero poche.
Un altro aspetto che lo stesso mister sottolinea sempre è quello tecnico. Sbagliare meno gli appoggi, le rifiniture e le scelte è importante, ma dipende molto dai calciatori, che si tratti di caratteristiche tecniche piuttosto che della concentrazione nel gesto e nella giocata. L'impianto di gioco ormai è quello, si può però lavorare alle soluzioni di passaggio e si cerca sempre di migliorarle. Insomma, lavorare sui dettagli sembra la strada migliore per cercare di diventare ancora più grandi.
Lo scudetto e la coppa Italia valgono molto meno della Eurocoppa conquistata. La Campions e' il prossimo obiettivo.
Il sig. Giancarlo ha ragione su Scamacca. D'altra parte cosa può fare un centravanti quando i nove compagni non riescono a passare la propria metà campo? Certo che vedere l'Atalanta del Gasp e poi l'Italia di Spalletti...
Penso che con questa faccenda del pigro ci ritroveremo uno Scamacca destabilizzato per i prossimi anni le tifoserie avversarie lo derideranno dandogli del pigro .il grande lavoro di Gasperini rovinato da un tecnico presuntuoso miracolato lo scorso anno e poi tornato nella mediocrità Si o andato fuori tema ma questo per testimoniare quanto mi sia importante un buon allenatore e Gasperini lo e '
Anche a me piacerebbe come dice marco vincere scudetto e Champions ma ricordiamoci che la dea e'e restera'unaprovinciale si ma di lusso... Speriamo almeno sognare e'gratis
Credo che se Gasperini fosse stato alla guida dell'Italia non avremmo fatto questa figuraccia. Io darei la colpa a Spalletti. Mai visto una difesa così in difficoltà. Danno la colpa a Scamacca il quale non ha ricevuto un cross in tutta la partita e nemmeno passaggi decenti. E poi non ho visto l'aggressività che ha l'Atalanta.