Curva Nord chiusa col Verona, i ragazzi della Pisani si troveranno comunque per tifare

di Fabio Gennari

I ragazzi della Nord non ci stanno e chiedono a chi vive la Curva della Dea di partecipare «con maturità» ad Atalanta-Verona di domani (sabato 20 maggio), facendo il tifo fuori dalla Pisani. Questa mattina, quando mancano poco più di 24 ore alla gara che vedrà opposti i nerazzurri ai gialloblù, è circolato un volantino che invita la tifoseria a partecipare alla sfida nonostante il settore sia stato chiuso in seguito al caso dei cori razzisti allo juventino Vlahovic.

Non si tratta di una novità: già in passato, quando per un motivo o per l'altro non era stata consentita la presenza di tifosi in Curva Pisani, gli stessi avevano deciso comunque di presentarsi all'impianto e portare il loro sostegno alla squadra pur restando all'esterno.

«Noi ragazzi della Nord chiediamo ancora una volta la massima presenza e compattezza - si legge sul "comunicato" - di fronte a un momento di repressione dopo i fatti di Atalanta-Juventus in cui due giocatori professionisti hanno provocato senza ripercussioni uno stadio intero che ha sfogato la sua rabbia con un coro mai condannato in altre piazze ma strumentalizzato per colpire tutti. Soprattutto con diffide mirate». Il riferimento è, come detto, ai cori verso Vlahovic, che oltre alla chiusura della Nord per un turno hanno portato anche all'emissione di una serie di Daspo.

«Chiediamo la massima partecipazione e maturità dalle 17 fuori dalla Curva Nord - concludono i ragazzi della Pisani -. La presenza è fondamentale, tutto il popolo atalantino che vive la Nord è coinvolto, l'Atalanta senza i suoi tifosi non è niente. Siamo a un passo dal tornare in Europa e la rabbia che tutti abbiamo dobbiamo usarla per guidare la squadra alla vittoria anche da fuori. Ricordiamo a tutti chi siamo».