De Roon, Ederson e Koopmeiners: il prezioso tris di soldatini del centrocampo nerazzurro
Non saranno campionissimi del calibro dei più chiacchierati di Champions ma il loro valore, per l'Atalanta che sogna le coppe, è determinante

di Fabio Gennari
Ora che ha recuperato anche Koopmeiners, Gian Piero Gasperini ha a disposizione 3 centrocampisti centrali di alto livello per il finale di stagione. Con de Roon ed Ederson che si stanno così ben comportando nella linea a 4 di mezzo della Dea, il mister di Grugliasco può serenamente aggiungere anche il numero 7 olandese per un 3-4-1-2 che si trasforma facilmente nel più classico 3-5-2 e permette ai nerazzurri di essere più quadrati al centro, magari anche un po' più bassi di baricentro ma sfruttare poi le ripartenze.
Il ritorno di Koopmeiners è importante sia sul piano atletico che tecnico. La gittata del lancio che può fare l'ex AZ Alkmaar con il suo mancino ormai è conosciuto, se parte un po' più avanti dei due compagni si sente anche maggiormente coperto e può cercare qualche traccia in verticale palla a terra sempre in attesa che possa tornare a fare gol come gli era riuscito ad inizio stagione ma anche e soprattutto cercando il tiro da fuori, su punizione o anche con azioni manovrate come a Bologna.
La vera novità di questo 2023 è il rendimento di Ederson, da mediano il brasiliano gioca decisamente meglio e sulle doti tecniche, a più riprese, è arrivata la dimostrazione che l'ex Salernitana ha valori e non si fa nessun tipo di problema a metterli in campo. In questo finale di stagione, la presenza di tutti e 3 (magari con Pasalic a dare una mano e sapendo di avere Scalvini o Maehle che possono aiutare all'occorrenza) sarà decisiva per l'ultimo strappo verso l'Europa dell'Atalanta.