Parola alla retroguardia

Djimsiti-Demiral-Palomino: senza Toloi, contro la Roma torna la difesa d’acciaio

Senza il centrale Campione d'Europa, Gasperini dovrebbe ricorrere ai tre moschettieri tutto cuore e polmoni presenti nella rosa

Djimsiti-Demiral-Palomino: senza Toloi, contro la Roma torna la difesa d’acciaio

di Fabio Gennari

Senza Toloi (squalificato), la difesa dell’Atalanta che scenderà in campo domani sera allo stadio Olimpico sarà la più “forte”, sul piano fisico e atletico, possibile per Gasperini. Berat Djimsiti, Merih Demiral e Josè Palomino, nel lotto dei difensori a disposizione del tecnico di Grugliasco, sono i più tosti che ci sono. Arcigni, agonisticamente molto forti e abituati a difendere prima ancora che a impostare (nonostante con l’Atalanta tutti i difensori siano chiamati anche a sostenere centrocampisti e attaccanti), i tre centrali della Dea avranno il compito di contenere Abraham e compagni per tornare dalla Capitale con un risultato positivo.

Demiral, in particolare, è in un momento strepitoso sul piano personale. Dopo qualche sbavatura nella prima fase della stagione, il turco sta aumentando in modo esponenziale il livello delle sue prestazioni e la squadra se lo gode. Il centrale numero 28 di Gasperini è in una grande condizione fisica ma, soprattutto, sembra aver ormai ben assimilato i concetti di gioco dell’Atalanta: tanti metri di campo alle spalle rendono necessarie le giuste scelte nei tempi degli interventi e nella posizione da tenere.

Con Djimsiti e Palomino, il terzetto a protezione di Musso garantisce grande dinamismo e forza fisica. I piedi delicati di Toloi, il suo senso dell’anticipo e le abilità nella prima costruzione di gioco mancheranno a Roma, però la squadra può sopperire con altre doti, controbattendo alla prevedibile spinta della Roma con organizzazione e la capacità di affrontate i duelli uno contro uno a tutto campo senza grossi problemi. Gli attaccanti della Roma Abraham e Zaniolo sono giocatori molto forti, ma danno punti di riferimento e con i tre difensori atalantini sarà un bel duello.

Un ulteriore motivo di fiducia è legato alle capacità di Demiral, Djimsiti e Palomino di proporsi in avanti sulle palle inattive. L’Atalanta non è una squadra particolarmente prolifica in questo tipo di azioni, ma si è visto contro l’Olympiacos in casa (ma pure con il Cagliari o prima ancora a Manchester) che sugli sviluppi di calci d’angolo o punizioni laterali i difensori possono farsi valere in area di rigore. Il discorso vale anche per le proiezioni offensive: la rete di Demiral a Napoli è un esempio perfetto delle tante risorse che ha il gruppo di Gasperini.