È vero, il Papu potrebbe partire Ma si dice così ogni estate

È vero, il Papu potrebbe partire Ma si dice così ogni estate
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La frase che ha colpito un po’ tutti i tifosi è stata questa: «Aspetto una grande squadra». L’ha pronunciata il Papu Gomez martedì 12 luglio, quando ha parlato ai microfoni di Sky. Abbiamo proposto l’audio, abbiamo sottolineato i concetti di fondo, ma tre giorni dopo è bene fare anche un po’ di chiarezza, spiegare alcuni dettagli e farsi forti di una certezza: il giocatore, ogni anno, vive questi momenti di dubbio e poi riprende alla grande a fare il suo mestiere. Ad essere decisivo.

 

Papu amichevole

 

Non è una questione di soldi, ma di ambizione. Prima di ragionare su quale big potrebbe prendere Gomez, analizziamo lo stato d’animo del ragazzo. Il Papu ha fatto quelle dichiarazioni per semplice ambizione personale. A Bergamo guadagna bene e ha un contratto lungo, da questo punto di vista non ci sono capricci da star, non vuole alcun aumento d'ingaggio. Gomez a Bergamo si trova benissimo, i figli e la moglie sono felici e il contratto lo soddisfa. Mesi fa, il calciatore si è trasferito in centro per vivere ancora meglio la città e spesso è in giro in bicicletta con la famiglia in via XX Settembre. Dal punto di vista professionale, però, ogni estate Gomez vive la stessa situazione. Chi lo incrocia e ne commenta le gesta, spesso si stupisce che non abbia mai avuto grande fortuna nel calcio ai massimi livelli. E il giocatore ci soffre, perché è consapevole di avere qualità importanti. La dimostrazione arrivò quando decise di andare in Ucraina al Metalist: dal Catania, per Gomez si trattò di un bel salto nel vuoto, ma il suo vero obiettivo eta giocare la Champions o l’Europa League. In quella stagione (era il 2013), gli ucraini avrebbero dovuto giocare i preliminari con lo Shalke 04, ma la Uefa squalificò la società dalle competizioni europee per 5 anni e Gomez restò a bocca asciutta.

 

28-09-2015 ATALANTA - SAMPDORIA SERIE A TIM 2015-2016 DARIO ALEJANDRO GOMEZ

 

Gomez non accetterebbe mai la panchina. In quel Metalist, Gomez era titolare. E questa è una condizione essenziale perché il giocatore possa concretamente muoversi. Andare in una grande squadra tanto per fare presenza non gli interessa. Consapevole delle sue qualità ma anche dei suoi limiti (sa benissimo che non può ambire al Barcellona), il numero 10 atalantino si muove solo se può farlo da protagonista. In passato ci sono state possibilità di andare alla Fiorentina, all’Inter e all’Atletico di Madrid, ma non si sono concretizzate. Quindi il ragazzo è rimasto dov’era, migliorando in ogni stagione il proprio rendimento. L’ambizione di Gomez di giocare da protagonista non è un aspetto da sottovalutare: quante squadre oggi possono garantirglielo? In Italia, pensando alle 7 grandi, non ci sono alternative. La Juve, la Roma (dove sta in panchina El Shaarawy) o il Napoli (dove sta in panchina Mertens) sono di un altro livello, Inter e Milan sono alle prese con le nuove proprietà e gli scenari sono decisamente nebulosi, mentre la Lazio (una polveriera) e la Fiorentina (coperta nel ruolo) non sembrano essere sul giocatore. Certo, in Europa ci sono altre società che potrebbero insidiare l’Atalanta, ma non è tutto già deciso.

 

ATALANTA - CARPI SERIE A TIM 2015-2016

 

L’Atalanta chiede oltre 10 milioni. Come da lui stesso dichiarato, le intenzioni del calciatore sono note ai Percassi, che però per cederlo chiedono tanti, tanti soldi. Se arrivasse un’offerta superiore ai 10 milioni di euro la trattativa potrebbe iniziare, ma in caso diverso resta tutto come ora. Il giocatore è tranquillo, a Rovetta si sta impegnando tantissimo e il pericolo che accada un’altra cessione come quella di Bonaventura non c’è: all’ultimo giorno di mercato, uno come Gomez non si vende. Tanto meno per soli 5 milioni. Il Milan, sulla cui panchina siede Montella, avrebbe anche contropartite tecniche interessanti (vedi Suso e Niang) che conoscono già il gioco di Gasperini. Ma è possibile che più passeranno i giorni che mancano all’inizio del campionato, più Gomez lavorerà con il nuovo tecnico e più sentirà scemare la voglia di andarsene: auguriamoci che non arrivi nessuna offerta concreta di una squadra che possa garantirgli un posto fisso e un palcoscenico europeo. A Bergamo, il Papu, è destinato a fare una grande stagione. Lui e Paloschi, per la Dea, sono un lusso.

 

zukanovic_roma

 

Altre di mercato: Zukanovic più vicino? Sul fronte mercato, poche novità in casa nerazzurra. Luca Cigarini è sempre molto chiacchierato ma il giocatore sta apprezzando il nuovo tecnico e non è affatto scontato che voglia partire. In difesa, con Suagher ancora alle prese con problemi fisici e Stendardo nelle mire del Pescara, la pista Zukanovic (centrale mancino della Roma e della Nazionale bosniaca) diventa sempre più interessante: dalla Capitale dicono che i giallorossi sono convinti di venderlo, visto che il giocatore è chiuso anche da Juan Jesus, ma lui non è ancora convinto di lasciare Roma. I prossimi giorni saranno decisivi.

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