Gakpé, il jolly che adora l'Nba «Timido, ma voglio fare 10 gol»

Gakpé, il jolly che adora l'Nba «Timido, ma voglio fare 10 gol»
Pubblicato:
Aggiornato:

Davanti alle telecamere e ai taccuini sembra timido e quasi impacciato ma lui, Serge Gakpé, ci mette un attimo a garantire che in campo sarà tutta un’altra musica. Il giovane togolese appena arrivato dal Genoa si è presentato nella sala conferenze del Centro Bortolotti di Zingonia e nel giorno in cui tutti gli appassionati orobici continuavano ad interrogarsi sulla nuova indagine della Guardia di Finanza e su chi sarà il nuovo centravanti dell’Atalanta, è passato quasi sotto silenzio l’ingaggio di questo ragazzo classe 1987, un vero e proprio jolly d’attacco.

Prestito con diritto di riscatto, contratto fino al 2019. Gakpé arriva a Bergamo in prestito con diritto di riscatto dal Genoa, il ragazzo cresciuto in Francia al Clairefontaine è un jolly offensivo e con l’Atalanta c’è un accordo già firmato fino al 2019 con opzione per una ulteriore stagione. Sorriso deciso e sguardo gentile, il ragazzo del Togo arriva in sala stampa e posa per le foto di rito prima di sedersi al bancone delle interviste. Domande e risposte sono in italiano, basta parlare piano e tutto diventa più semplice. «Sono un jolly d’attacco – racconta Gakpé – e posso giocare indifferentemente a destra, a sinistra e al centro. Mi piace attaccare la profondità, cercare l’uno contro uno e provare a fornire assist per i compagni. Il mio unico obiettivo è dare una mano alla squadra anche se personalmente, ogni volta che inizio una stagione, mi metto in testa di arrivare a quota 10 gol. Ci provo sempre. Quest’anno al Genoa ne ho già segnati 3, spero di fare ancora meglio qui a Bergamo».

La presentazione di Gakpé
Foto 1 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 2 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 3 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 4 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 5 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 6 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 7 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 8 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 9 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 10 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 11 di 12

La presentazione di Gakpé

La presentazione di Gakpé
Foto 12 di 12

La presentazione di Gakpé

Numero 13 sulle spalle, cuore di papà. Domanda dopo domanda, il sorriso di questo ragazzo gentile tutto dribbling e qualità si scioglie sempre di più, e la timidezza lascia spazio alla voglia di fare il massimo per l’Atalanta. «Sono timido davanti alle telecamere ma vi assicuro che in campo è tutto diverso. Quando ho saputo della possibilità di venire a Bergamo non ci ho pensato troppo, sapevo che Sartori mi seguiva da tempo e adesso vesto questa maglia. Ho già parlato con il mister, sono pronto a giocare subito anche perché mi sono allenato sempre con continuità al Genoa».

In attesa di vederlo in campo, la sua maglia numero 13 è già pronta. «Indosso questo numero perché nel 2013 è nato il mio bambino, già al Nantes mi ha portato fortuna e quindi l’ho ripreso. Fuori dal campo sono un ragazzo molto tranquillo, mi piace stare con la famiglia e gli amici, andare al parco con mio figlio e guardare la Nba. Tifo per i New York Knicks, è una passione che è nata quando stavo nell’accademia sportiva: il mio compagno di stanza seguiva moltissime partite così ho iniziato anche io a divertirmi guardando la pallacanestro».

Altre di mercato: Cigarini, Boakye e Grassi.  In attesa di buone nuove sul centravanti, a Zingonia è stato il giorno della visita dell’agente di Cigarini Giovanni Bia. Durante la conferenza di presentazione di Boakye, il procuratore è stato notato al fianco di Luca Percassi e del responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori. Le indiscrezioni confermano quanto già uscito nei giorni scorsi: l’Atalanta non intende nemmeno ascoltare le proposte per il suo centrocampista numero 21. Cigarini è assolutamente incedibile. L’altra grande novità di giornata, in attesa dell’annuncio ufficiale di Grassi al Napoli (visite mediche superate), riguarda l’attaccante ghanese Boakye. Il giocatore arrivato a Bergamo la passata stagione non ha mai definitivamente convinto, e dopo alcuni mesi abbastanza anonimi al Roda in Olanda è rientrato alla base alcune settimane fa. Nel suo futuro adesso c’è il Latina, in Serie B. Le cifre dell’accordo paiono incredibili: si parla di una cessione a titolo definitivo per oltre 2 milioni di euro con un contratto da 550mila euro a stagione per il giocatore. Stranezze del calciomercato.

Seguici sui nostri canali