Finalmente Boga: a Bologna due assist e segnali incoraggianti per il futuro
Gli manca ancora il gol in campionato, ma finalmente il numero 10 ha convinto e dato risposte importanti a Gasperini, che ha creduto in lui
di Fabio Gennari
Il numero 10 dell'Atalanta, Jeremie Boga, ha vissuto a Bologna la prima partita da protagonista della sua stagione. Entrato all'intervallo al posto di Pasalic, il franco-ivoriano ha appoggiato per Koopmeiners il pallone dell'1-1 e costruito da solo l'azione che Hojlund ha trasformato nel punto, decisivo, dell'1-2.
In quei tredici minuti si è visto il miglior Boga di tutta l'esperienza bergamasca e grazie anche a qualche altro pallone ben gestito fino al tramonto della gara (due falli subiti e 74 per centoo di passaggi riusciti), la sua gara è stata molto positiva.
Ma c'è un dato che rende la prestazione di Bologna ancora più interessante: recupero compreso, Boga ha giocato 50' minuti nel secondo tempo. Nelle precedenti sei apparizioni, l'ex Sassuolo aveva collezionato appena 100' minuti totali, era il calciatore della rosa con meno spazio avuto a disposizione.
I due assist per le reti della Dea sono diversi ma ugualmente importanti, significativo anche il fatto che Gasperini abbia scelto lui e non Lookman come primo cambio offensivo, piazzandolo inizialmente alle spalle di Hojlund e Zapata e poi vicino al centravanti danese, con licenza di partire dalla fascia sinistra per cercare la profondità con velocità. Esattamente quello che è successo in occasione del gol decisivo. Una partita è troppo poco per tirare conclusioni, ma intanto i segnali sono importanti e nelle prossime gare si aspettano conferme.