Uno spettacolo!

Finalmente lo stadio nuovo! Cosa dire, solo ed esclusivamente applausi per i Percassi

Grande cornice di pubblico e tante belle novità nel rinnovato impianto che l'Atalanta ha comprato dal Comune ormai qualche anno fa

Finalmente lo stadio nuovo! Cosa dire, solo ed esclusivamente applausi per i Percassi
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Bello. Bello da impazzire. Il nuovo Gewiss Stadium ha aperto i battenti ieri (15 settembre) in occasione di Atalanta-Fiorentina e tutti quelli che lo hanno visto hanno espresso lo stesso pensiero. Sulla carta, dal divano e via social, nei mesi scorsi c'è stato ancora qualche mugugno per il colore del tetto della Tribuna o per lo sbalzo tra le nuove Curve e le vecchie tribune.

Poi è arrivato il giorno dell'esordio, il momento in cui si sono aperte le porte e siamo entrati in casa. Abbiamo sgranato gli occhi e siamo rimasti ammaliati. Con un sorriso stampato in volto grande così.

L'Atalanta ha concluso un capolavoro da oltre 100 milioni di euro. Lo ha fatto mentre i risultati sportivi e gli investimenti su prima squadra, Under 23, settore giovanile e Centro Bortolotti sono sempre continuati e ora che il progetto stadio è terminato, con Roberto Spagnolo e tutta la sua "squadra" a condurre le danze, è il momento degli applausi. Per aver regalato a Bergamo e alla famiglia Percassi, che ci ha sempre creduto, un impianto che ha davvero una serie infinita di dettagli interessanti e importanti.

L'effetto "muro" che si vedeva già in Pisani è stato confermato anche dalla Morosini, la nuova gradinata ieri era decisamente piena e dal punto di vista visivo il risultato è stato da urlo. Sul piano del sostegno canoro siamo all'inizio e c'è un gran bisogno di lavorare ancora su coordinamento dei cori e spinta, ma il tempo e le occasioni ci saranno, anche a strettissimo giro di posta.

La "partita 0" è ormai andata, con la Fiorentina l'impatto è stato davvero ottimo e ora ci saranno altre due occasioni in rapida successione contro Arsenal e Como per ammirare ancora la nuova casa della Dea.

Commenti
Poni6

Non c’è più il casinò delle curve ,i giovani di oggi sono femminucce,niente cori niente urla di incitamento niente di niente W le brigate,W i commandos W il Bocia

sandro

Sapate cosa vi dico? era meglio prima. Percassi fa il suo mestere, lavora, impacchetta e vende al miglior offerente. I muri non fanno nulla, la qualità delle persone dentro sì.

Beppe

Il divisorio con i tifosi ospiti imbarazzante, nn è possibile restare seduti visti gli sputi la birra ed altro che lanciano. La tribuna ovest nn costa proprio niente ma con questo servizio nn è corretto. Beppe

Andrea

Cercate di tornare quelli della Nord ,degli anni 70/80/90 deve c'erano le Brigate, i Commandos, etc... fatela un po' di coreografia, incitare l'Atalanta adesso che è ai vertici, del campionato... L'incitavamo noi,che facevamo la B... dondocà

Roberto

Stadio bello... ma sembra di essere a teatro... curva molto silenziosa...che nostalgia della nord di una volta..

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali