Le parole del mister

Gasperini dopo l'Empoli: «Carattere ma anche gioco, ce la giocheremo fino alla fine»

Il tecnico è ovviamente soddisfatto dopo la vittoria in rimonta per 2-1, ma sottolinea come lo fosse anche prima di questi tre punti

Gasperini dopo l'Empoli: «Carattere ma anche gioco, ce la giocheremo fino alla fine»
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di Giambattista Gherardi

Gasperini in sala stampa è particolarmente determinato, come non lo si vedeva da tempo. L'adrenalina per la rimonta contro l'Empoli, voluta e ottenuta, è ancora ampiamente in circolazione. La domanda del cronista Sky («Finalmente la svolta?») consente al mister di riaffermare una complessiva soddisfazione.

«È la ventisettesima giornata che siamo in zona Europa - spiega Gasperini - e non mi sembra poi così male come andamento. Direi che abbiamo "svoltato" sin dall'inizio. Sono molto contento di questa squadra. Abbiamo fatto una buona partita sul piano tecnico, ma anche di carattere».

Andare sotto è parso un segno del destino... «Il gol a fine primo tempo - conferma il mister - è parso un sortilegio, ma la prestazione va giudicata sul piano del gioco ed è stata molto buona, anche nella prima frazione di gioco».

I due colombiani in avanti dall'inizio hanno sorpreso più dell'inserimento di Palomino in difesa. «Muriel e Zapata mi sono piaciuti tantissimo - dice Gasp -. Hanno giocato poco insieme anche per gli infortuni e per il periodo d'oro di Hojlund e Lookman. Se giocano così il gol lo troveranno. A metà gara non servivano cambi, dovevamo semplicemente insistere. Avere quattro attaccanti di alto livello è un valore aggiunto per la squadra. Sono contento per i colombiani e ovviamente anche per chi è entrato e ha fatto bene. La volata finale di undici partite dopo la sosta può dire molto».

Torna quindi d'attualità il sogno Champions, distante ora solo tre punti (in attesa che giochino le avversarie): «I punti di distacco contro squadre che vanno per la maggiore pesano e non dobbiamo farci illusioni. Se riusciamo ad aprire un filotto possiamo rientrare nei quartieri altissimi. Dico semplicemente che se continuiamo a giocare così io sono soddisfatto, come lo ero anche dopo Milan, Udinese e Napoli. Poi vedremo se la classifica ci darà soddisfazioni».

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