Gasperini e i vertici nerazzurri da domani a Boston: tre giorni per definire il futuro
Domani da i vertici dei nerazzurri partiranno con il tecnico alla volta degli States, appuntamento importante per chiarirsi e ripartire con forza
di Fabio Gennari
Premessa: nell'epoca delle comunicazioni facili a tutti i livelli e con la tecnologia come formidabile alleato in ogni angolo della nostra società, attraversare l'oceano solo per confrontarsi su scelte e strategie non è l'unica soluzione. Ci sono momenti, tuttavia, in cui vedersi di persona e ribadirsi cose magari già discusse un paio di settimane prima può diventare importante e l'Atalanta, nelle prossime ore, darà vita proprio a quanto appena descritto.
Di ritorno dalle Seychelles, Gian Piero Gasperini domani sarà nuovamente in viaggio verso Boston insieme a Luca Percassi, amministratore delegato della Dea, e agli uomini mercato Tony D'Amico (direttore sportivo) e Lee Congerton (uomo mercato internazionale). Con loro ci saranno probabilmente altre figure, ma l'incontro con Pagliuca e i vertici americani del club, al netto delle due partite dei Celtics in programma da vedere e al fatto che per il mister della Dea si tratterà della prima volta nel mondo dei proprietari a stelle e strisce, sarà importante per il presente e per il futuro.
Le parole del tecnico prima e dopo la gara con l'Inter in cui si chiedeva alla società di definire gli obiettivi e, tra le righe, di risolvere alcuni problemi della rosa con il mercato (alias acquisti ma anche e soprattutto cessioni) hanno creato un po' di malumore in seno alla società e il confronto delle prossime ore sarà un'importante occasione in più per definire, ma soprattutto ribadire, strategie e programmi. Perché, nei fatti, l'Atalanta ha lavorato per mettere a disposizione del tecnico una rosa con tante alternative, investendo anche cifre importanti su giocatori di grande prospettiva.
Lunedì a Zingonia riprendono gli allenamenti, abbiamo davanti un mese abbondante di lavoro con amichevoli internazionali di livello e una società che, lo ha ribadito anche Pagliuca, vuole crescere. La sensazione è che l'intelaiatura sia già molto buona e che questo gruppo possa puntare al ritorno in Europa.
Quanti e quali saranno gli interventi lo scopriremo nelle prossime settimane ed è evidente che i tre giorni programmati a Boston con Gasperini e i dirigenti della Dea saranno molto preziosi.