Gasperini: «Partita difficile, ma siamo molto soddisfatti e la classifica è fantastica»

Dopo la vittoria all’Olimpico la soddisfazione di Gasperini è grande: «La classifica è fantastica e non era immaginabile arrivare alla sosta con 17 punti», ma per i proclami sull’eventuale scudetto «e per dire quello che possiamo fare, è presto».
La partita. «I ragazzi hanno sempre dimostrato applicazione. È stata una partita difficile contro una Roma forte. Questi tre punti danno la possibilità di migliorarci, ma queste sono partite che devi vincere così. Abbiamo giocato con tanti centrocampisti, con Emerson e Pasalic finti attaccanti per avere più possesso del gioco e avere più palloni in avanti. Aver vinto oggi ci dà una classifica fantastica, arrivando alla sosta in vetta con 17 punti, che non erano immaginabili».
Perché sostituire Scalvini e Hojlund? «Non per demerito, ma sono ragazzi di 18 anni e hanno bisogno di crescere. Per Hojlund non era facile con Smalling e con l’ingresso di Muriel abbiamo giocato molti più palloni. Scalvini ha fatto un gol splendido, portare de Roon a centrocampo ha però tolto iniziativa ai centrocampisti della Roma. Nel finale di primo tempo la Roma aveva preso campo e la sensazione è che avremmo potuto soffrire ancora. Con Koopmeiners e De Roon hanno avuto vita meno facile loro».
È una squadra che sa soffrire. «Con la Cremonese in casa era stata una partita diversa. L’anno scorso nel girone di ritorno finivamo di giocare ottime gare, ma poi subivamo troppi gol. Ora facciamo più fatica a costruire situazioni pericolose, ma le partite si giocano nei 90 minuti con cinque sostituzioni. Sono un’arma che noi utilizziamo e nel secondo tempo contro la Roma ci sono stati più spazi. Per ambire a posizioni importanti dobbiamo tuttavia ripetere quello che facevamo gli anni scorsi, andando avanti in campionato vedremo».
Avete la difesa migliore. «Oggi in qualche situazione è stato determinante Sportiello. Non è che siamo stati così ermetici, potevamo prendere gol, ma giocavamo contro una squadra forte che ha valori tecnici alti».
Mourinho ha detto che la Roma ha stradominato. «Lui è giusto che sia rammaricato, ma se non hanno vinto la colpa è loro. Certo, prima dell’inizio ha perso anche Dybala che gli ha fatto fare il salto di qualità. Per noi è stato molto più controllabile giocare contro la Roma senza Dybala».
La Dea in testa alla classifica. «Già indossare la maglia rosa è una grande soddisfazione anche se sappiamo che non vinceremo il Giro. Abbiamo giocatori di spessore fuori e abbiamo perso Freuler, Ilicic e Pessina. Se penso all’anno scorso, Zapata, Zappacosta, Djimsiti, Palomino... La squadra sta cercando di rinnovarsi. Siamo partiti bene e per i ragazzi è una iniezione di fiducia. Siamo molto soddisfatti».