Gasperini via da Bergamo? Tifosi in piazza: «Il binomio con l'Atalanta deve continuare»
Appuntamento alle 20 in piazza Matteotti. Il gruppo "Tanto Tornano": «Prendiamo le mani di entrambi e facciamole stringere»

Dopo gli striscioni apparsi nella notte a Zingonia, la mobilitazione della tifoseria atalantina per la permanenza di Gian Piero Gasperini si sposta nel cuore di Bergamo. Il gruppo "Tanto Tornano" della Curva Nord ha diffuso nella mattinata di oggi (venerdì 30 maggio) un comunicato sui social e nelle chat tra tifosi, invitando i sostenitori nerazzurri a ritrovarsi stasera alle 20 in piazza Matteotti, davanti a Palazzo Frizzoni, sede del Comune.
Il comunicato dei tifosi
«La nostra posizione è chiara: il binomio Gasperini-Società deve continuare per il bene dell'Atalanta e dei suoi tifosi, lo dicono questi 9 anni indimenticabili!»: così esordisce il messaggio firmato dal gruppo identificato dal simbolo del teschio con la bandiera nerazzurra tra i denti.
Il comunicato prosegue con una serie di domande: «A prescindere da tutte le chiacchiere da bar sul Mister e sul suo incontro con altre società, perché si è arrivati a questo punto, quando è stato lui stesso a definire le divergenze "superabili"? È davvero così difficile trovare un punto d'incontro tra la Società più vincente della nostra storia e il condottiero che ci ha portato dove noi non avremmo mai pensato di arrivare?».
Un appello alla riconciliazione
Il messaggio dei tifosi va oltre la protesta, trasformandosi in un vero e proprio appello alla riconciliazione: «Senza voler prendere le parti di nessuno e rispettando le scelte di tutti, nel silenzio che circonda la città e la tifoseria scegliamo di far sentire come sempre la nostra voce».
L'obiettivo del presidio è chiaro e viene espresso con una metafora eloquente: «Questa sera ci troveremo per provare, idealmente, a prendere le mani di entrambi e farle stringere in una stretta che ci porti verso nuovi e importanti traguardi».
Aveva già deciso di andarsene dopo il calciomercato di gennaio, perché aveva capito che a Bergamo, più di quello che aveva già raggiunto, non avrebbe potuto fare. Purtroppo la società non mi sembra abbia intenzione di allestire una squadra per tentare di vincere lo scudetto. Non vorrei essere nei panni di chi sostituirà Gasperini.
Sono Atalantino non sono d'accordo con questa iniziativa. Rispetto per Gasperini, i tifosi e alla società, se se ne vuole andare che se ne vada non è che la squadra muore senza di lui.Si scende in piazza per Gasperini, per i problemi VERI del paese e all'estero tutti muti. Assurdo
Gasperini passa, l'Atalanta e i suoi tifosi restano !
Mi manderanno al Colosseo nella fossa dei leoni. Ne usciro’ mezzo sbranato per tornar in Piemonte a leccarmi le ferite.
Se Gasperini ha deciso di andarsene che vada pure…. l’Atalanta farà bene anche senza di lui… Morto un Papa se ne fa un altro….