Già oggi al lavoro, inizia l'operazione Rakow: spazio a chi gioca meno e a tanti giovani
La squadra di Gasperini riprende il lavoro al Centro Bortolotti. Nel mirino c'è la trasferta in Polonia che precederà l'incontro con la Salernitana
di Fabio Gennari
Dopo la vittoria con il Milan, Gasperini ha concesso una giornata di riposo ai suoi giocatori, con il gruppo che si ritroverà oggi (11 dicembre) al Centro Bortolotti per iniziare la preparazione verso le gare in Polonia con il Rakow e lunedì prossimo a Bergamo contro la Salernitana.
Giusto ragionare sulle due partite, perché lo Gasperini proporrà con ogni probabilità diversi cambiamenti di formazione, sia alla luce della situazione degli infortunati e acciaccati che per il fatto che in Europa League ormai qualificazione e primo posto sono archiviati.
Sabato con il Milan in panchina c'erano Bonfanti (2003), Mendicino (2006), Del Lungo (2003), Colombo (2004), Manzoni (2005) e Cissé (2003). Si tratta di ragazzi che, dall'inizio o a gara in corso, possono far parte della spedizione polacca e che arrivano in larga parte dalla Under 23. Si può anche ragionare su qualche Primavera. In generale, la regola da tenere a mente è questa: il passaggio verso la prima squadra è facile per i giovani nati dal 2002 in avanti (in Europa, per il campionato si parla di 2001) perché chi è in Under 23 può restarci e fare la spola solo se non ha almeno 50 partite in A e non è nella lista dei 25. Il Varnier di turno, classe 1998, potrebbe anche salire in prima squadra ma entrerebbe nella lista dei 25 di A e non potrebbe più giocare con la Under 23 fino a quando non uscirà da quella stessa lista.
La partita di Europa League sarà una grande occasione per chi gioca meno di mettersi in mostra. Giocando un po', si può ipotizzare un 3-4-3 con Carnesecchi in porta, Hateboer e Zortea braccetti con Bonfanti in mezzo alla difesa, Holm e Bakker esterni con Adopo e Pasalic in mezzo dietro al tridente formato da Miranchuk, Cissé e Muriel. Difficile che i cambi siano così tanti, probabile che qualche titolare venga schierato, ma se da un lato l'impegno va onorato, è giusto anche non correre nessun rischio in una gara che si giocherà con temperature vicino agli 0°C e contro un avversario agguerrito e voglioso di conquistare il terzo posto nel girone.
Ragazzini in viaggio premio. Tutti gli altri su in città alta a fare una bella sbronza ( guardando la partita). Così si crea lo spirito di squadra!!
Esattamente
Giustissimo far riposare i titolari e sono talmente d'accordo che io non li porterei nemmeno in Polonia, perchè stancano di più due giorni di viaggio che un'ora e mezza di partita