Grande prova di tutti in un mare di applausi. I migliori sono Toloi e Lookman
Bravissimi il capitano (per abnegazione) e il nigeriano (per forma fisica). Per il resto, degna partita per un pomeriggio di grande festa
di Fabio Gennari
Non era scontato contro il Trino, invece è successo. L'Atalanta gioca un'altra grande partita, i protagonisti sono tanti, ma meritano la palma del migliore Toloi e Lookman, per la prestazione (il capitano) e per la foga agonistica (il secondo).
Carnesecchi 6: la prima parata al 42’ è bella ma inutile, perché viene fischiato fallo al Torino in attacco. La sua partita è quasi tutta qui e un paio di uscite basse valgono la sufficienza. (86’ Rossi 6,5: al 90’ stoppa Ilic con un balzo da applausi che gli vale il voto in pagella).
Toloi 7,5: gioca da titolare per la dodicesima volta in stagione, incrocia spesso le traiettorie con Zapata e tiene bene il campo. Fino alla fine è assolutamente sul pezzo. L’ultima corsa, quasi a perdifiato, la mette in mostra al 93’ ed è il segnale di come questa squadra non molli mai.
Djimsiti 7: ancora una volta sul pezzo, ancora una volta con lo spirito dei giorni migliori. In campo come se fosse una finale. Esce tra gli applausi, strameritati. (63’ Hien 6,5: ultima mezz’ora di partita in pieno controllo della situazione).
Scalvini 7: buona gara a duellare con Ricci, non perde mai le distanze ed è tra i protagonisti di una gara che vede il Torino praticamente (quasi) nullo dalle parti di Carnesecchi e Rossi.
Holm 6: torna in campo e si spende come al solito in una serie infinita di corse. Meno preciso di altre volte, ma comunque autore di una buona prova. (63’ Ruggeri 6: ultima mezz’ora in pieno controllo della situazione).
Pasalic 7: il gol del 2-0 nasce da un suo destro in inserimento che De Ketelaere premia con un assist al bacio. Segna il 3-0 su rigore con un’esecuzione magistrale e nel finale sfiora pure la doppietta.
Koopmeiners 7: si sbraccia perché non sempre i compagni gli danno l’opzione di passaggio, è ancora una volta tra i migliori e il suo merito è quello di non fermarsi mai.
Zappacosta 6,5: va al tiro, è intraprendente e si mette in mostra sia a destra che a sinistra. Una garanzia per il gruppo e Gasperini.
De Ketelaere 7: la prima azione degna di nota la costruisce insieme a Scamacca, ma il suo mancino va sul fondo (24’); sul 2-0 il suo assist in mezzo per Pasalic è perfetto. Altra grande prova. (74’ Miranchuk 6,5: la palla al 76’ per Lookman è spettacolare, solo questa gli vale il bel voto).
Scamacca 7: spacca lo 0-0 con un altro gol d’antologia (destro all’angolino su assist di De Ketelaere al 26’) e arriva a 19 reti stagionali. Con la Fiorentina può puntare a fare cifra tonda. (74’ Touré 6: finale di gara alla ricerca di un altro gol).
Lookman 7,5: ancora a segno con una conclusione ravvicinata che sfrutta l’erroraccio di Gemello sul destro di Pasalic, nella ripresa segna il 3-0 (annullato per fallo di Scamacca su Buongiorno) e poi si guadagna il rigore del tris per fallo di Tameze. Al 76’ altro gol annullato per fuorigioco: è un’autentica spina nel fianco per il Torino. Incontenibile.
Gasperini 8: ripresenta una squadra all’attacco come fatto a Dublino e si rivede una compagine che trita gli avversari in lungo e in largo. Che spirito, che grinta, che squadra!
Lookman 3 goals always