I giovani devono giocare, attesa per capire il futuro di Bonfanti e Palestra
Decisione per il futuro molto importante quella da prendere su due ultimi prodotti del vivaio che Gasp sta monitorando
di Fabio Gennari
In questo momento, Giovanni Bonfanti (classe 2003) e Marco Palestra (2005) si allenano con Gasperini e il gruppo dei campioni dell'ultima Europa League.
Il difensore centrale e l'esterno destro cresciuti nel vivaio hanno prospettive molto interessanti per il loro futuro, ma dopo l'annata con la formazione Under 23 di Modesto è doveroso capire come evolverà la situazione. Tradotto in parole povere: meglio restare ed essere una delle alternative meno utilizzate ma lavorare con Gasp e il gruppo, oppure andare a giocare e fare esperienza?
Bonfanti sembra già promesso sposo del Pisa, ma con Djimsiti investito da voci di mercato qatariote e Toloi che ha offerte (ma non del Vasco de Gama, come si è scritto nei giorni scorsi), è naturale che sia stato bloccato a Bergamo. Cosa succederà nelle prossime settimane è tutto da capire, ma al momento la scelta pare chiara: andare a Pisa per giocare da protagonista, cosa che sarebbe già dovuta avvenire a gennaio, quando a cercarlo fu il Modena. In quel caso, alla fine Bonfanti è rimasto, ma ha collezionato solo qualche panchina.
Palestra è ancora più giovane. Fisicamente sembra già molto avanti, meglio ad esempio del primo Ruggeri visto con Gasperini, ma qui la valutazione è anche tecnica: uscito Holm, con Zappacosta e Hateboer che hanno un anno in più, basta lui a garantire un livello di rendimento importante in Champions e in Serie A? Oppure giusto mandarlo in Serie B o in una formazione di bassa classifica del massimo campionato?