di Fabio Gennari
Continuano gli impegni in Nazionale per i calciatori della Dea. Ieri (5 settembre) sono scesi in campo da titolari Pasalic (vittoria 1-0 alle Far Oer con la Croazia), Krstovic (sconfitta interna 2-0 in In Montenegro con la Repubblica Ceca), Hien (2-2 tra Svezia e Slovenia), mentre Kossounou ha guidato la difesa della Costa d’Avorio nell’1-0 contro il Burundi.
Tranne Pasalic, uscito a dieci minuti dalla fine, gli altri protagonisti hanno giocato dall’inizio alla fine. E oggi sarà una giornata molto importante per l’Atalanta perché scenderanno in campo Lookman e Samardzic.
Il nigeriano affronta a Uyo il Ruanda. La situazione nel girone è complicata perché i nigeriani sono in ritardo: Sudafrica primo con 16 punti, Benin secondo a 11 e Ruanda terzo con 8 punti davanti alla Nigeria (7 punti). Per la squadra di Lookman è necessario vincere e scavalcare (dopo sette partite) proprio il Ruanda prima di far visita alla capolista Sudafrica. Per la Dea è importante vedere se Lookman scenderà in campo, con che minutaggio e in che condizioni pensando al suo ritorno a Bergamo.
Per Samardzic, invece, impegno in Lettonia. La Serbia ha 4 punti nel girone K di qualificazione, ma dopo appena due partite, quindi il risultato sarà molto importante per la scalata verso la qualificazione ai Mondiali in un girone che vede al comando l’Inghilterra (9 punti in tre gare) e in cui non vanno mai escluse sorprese. Anche per Samardzic, nuovo numero 10 della Dea e alla ricerca di un posto al sole nella formazione di Juric, i minuti che giocherà oggi in Lettonia saranno preziosi per mettersi in mostra.