Il gioco di Gasp passa dal Papu Quando gira lui, gira la squadra

Il gioco di Gasp passa dal Papu Quando gira lui, gira la squadra
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Riprendono martedì 11 ottobre, a Zingonia, gli allenamenti dell’Atalanta. A partire dalla 15.30 mister Gasperini, reduce da un fine settimana rilassante ad Arenzano nella sua casa al mare, inizierà la preparazione della sfida in programma domenica prossima al Franchi contro la Fiorentina e in attesa di capire qualcosa in più sulla formazione e sulle scelte che farà, curiosiamo un po’ tra i “top” e i “flop” della rosa nerazzurra. Chi ha giocato di più? Chi ha tirato di più? Chi è il più falloso e chi invece è il più tartassato? Tanti numeri, un solo nome: il vero trascinatore è Papu Gomez.

 

Atalanta BC v FC Torino - Serie A

 

Presenze e minuti giocati: Gomez davanti a tutti. Il numero 10 italo-argentino ha collezionato 7 presente in 7 giornate, sempre da titolare e molto spesso con la fascia di capitano al braccio. Con 636 minuti giocati sugli oltre 700 ufficiali, è lui il leader nella speciale classifica di presenza davanti a Toloi (582 in 6 partite) e Kessie (550 in 6 partite). L’altro uomo sempre sceso in campo è Kurtic (7 presenze), ma i 517 minuti giocati sono causati dal fatto che lo sloveno è il più sostituito di tutti (ben 4 uscite dal campo in 6 gare da titolare). Gasperini in questo primo scorcio di stagione ha fatto ruotare 23 uomini sui 27 a disposizione e nonostante qualche panchina di troppo, anche D’Alessandro e Masiello (6 presenze), oltre a Zukanovic, Konko, Conti e Paloschi (5 presenze) sono stati spesso chiamati in causa, mentre quelli che non hanno ancora visto il campo sono Cabezas, Stendardo, Migliaccio e il terzo portiere Bassi. Per loro 0 minuti ufficiali e tanta panchina con il solo esterno ecuadoriano che sembra ormai prossimo all’esordio.

 

Soccer: Serie A; Crotone- Atalanta

 

Gol fatti e gol subiti: Kessie leader, Berisha sorpresa. L’Atalanta in 7 partite ha realizzato 10 gol e ne ha subiti 12. Il capocannoniere è l’ivoriano Kessie (4 reti) con 10 occasioni da gol complessive in 6 giornate. Al secondo posto c’è l’attaccante Petagna (3 reti) mentre Gomez, Masiello e Kurtic hanno messo a segno una rete a testa. Complessivamente, l’Atalanta ha costruito 52 occasioni da gol in 7 giornate (oltre 7 di media a gara, dato decisamente interessante) e Gomez è stato quello che ne ha avute di più (ben 12). In difesa, la Dea ha dovuto sistemare parecchie cose e i due portieri che si sono avvicendati in questo avvio di stagione hanno messo in evidenza un rendimento diverso. Marco Sportiello ha giocato le prime 3 giornate per un totale di 294 minuti, i gol subiti sono 7 e le parate effettuate solo 10; l’albanese Eritrt Berisha ha preso il posto del ragazzo cresciuto nel vivaio a partire dalla trasferta di Cagliari e in 4 gare (totale 384 minuti) ha collezionato 5 gol subiti e 13 parate effettuate. L’impatto sulla stagione, per lui, è stato positivo.

Falli fatti e subiti: Kessie il “cattivo”, Gomez il più picchiato. Il fallo fa parte del gioco. L’Atalanta ne ha commessi 93 in 7 giornate (circa 14 a gara) e ne ha subiti 104 (circa 15 a partita), ma il computo dei cartellini è abbastanza pesante: 16 ammonizioni e 2 espulsioni (una per doppio giallo di Carmona a Genova e una per rosso diretto a Kessie contro il Crotone) sono un fardello importante per una squadra che, continuando in questo modo, dovrà fare i conti molto presto con il giudice sportivo (Toloi è già in diffida). La classifica dei “cattivi” è guidata da Kessie con 15 falli fatti, dopo di lui c’è Toloi (13), mentre Masiello, Konko e Freuler sono fermi a quota 8. Ribaltando la statistica, il più picchiato di tutta la squadra è Gomez, che in 7 partite ha subito la bellezza di 25 falli, quasi il doppio del compagno Kurtic (13) e molti di più del solito Kessie (11). Curiosità: il difensore Masiello (8 falli subiti) ha guadagnato lo stesso numero di calci di punizione dell’attaccante esterno D’Alessandro.

 

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Palle perse e palle recuperate: Toloi e Masiello fondamentali. Nel gioco di Gasperini, l’azione parte sempre dalla difesa e guardando i dati dei palloni recuperati dalla Dea (163 in tutto) è molto importante sottolineare come i primi due in classifica sono Toloi (26) e Masiello (25). Praticamente, i nerazzurri hanno recuperato quasi un terzo dei palloni complessivi facendo ripartire l’azione grazie agli interventi dei due difensori finora più impiegati. Dramè (15) e Konko (14) completano il podio allargato in questa speciale graduatoria e certificano la bontà degli interventi del pacchetto arretrato. In fase d’impostazione, senza un regista puro come poteva essere Cigarini, la soluzione principale è quella di affidarsi al Papu Gomez che gioca tantissimi palloni ma che spesso è costretto all’errore anche e soprattutto per la ricerca del pertugio giusto o del passaggio illuminante: con 32 palloni persi (sui 198 totali di squadra), il numero 10 di Gasperini è davanti a Kessie (19) e Konko (15). Curiosamente, Conti e D’Alessandro (14 palle perse) sono spesso coinvolti nel gioco ma allo stesso tempo giocano con poca precisione. Tutti questi dettagli, se migliorati, permetteranno alla squadra orobica di alzare il livello complessivo del gioco e dei risultati.

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