Il mercato di gennaio già chiuso a dicembre. L'Atalanta stavolta è in largo anticipo
Sessione anomala per la Dea, che ancor prima dell'avvio ufficiale delle contrattazioni ha già sistemato ciò che doveva
di Fabio Gennari
Ora che Joakim Maehle è arrivato a Zingonia e ha iniziato la sua avventura con la Dea, la domanda sorge spontanea: quante volte era già successo che l'Atalanta, ancor prima dell'apertura ufficiale delle trattative, fosse già a posto con i nuovi innesti necessari a Gasperini? Da quando il tecnico di Grugliasco è sulla panchina nerazzurra, quasi mai i nuovi giocatori sono arrivati subito e spesso ci sono state "sartorate" o cessioni di prospettiva.
L'arrivo dell'esterno del Genk, classe 1997 danese, va a coprire una falla che la prima parte di campionato ha evidenziato (gli esterni in alternativa ad Hateboer e Gosens) e che ancor prima dell'avvio ufficiale della sessione invernale di mercato è stata sistemata. Tra l'altro, l'investimento fatto (bonus compresi) supera i 10 milioni di euro: di solito, l'Atalanta, questi investimenti li programma in estate.