Ilicic, sei stato un vero pollo Anche Gasp merita le critiche

Ilicic, sei stato un vero pollo Anche Gasp merita le critiche
Pubblicato:
Aggiornato:

Sconfitta per 3-2 e portiere migliore in campo: la cartolina perfetta del nerissimo pomeriggio orobico è questa. La squadra di Gasperini gioca una gara negativa, nel dopo gara il mister è duro e parla di prestazione nettamente da dimenticare, suggerendo di guardarsi alle spalle. In questo momento, però, serve equilibrio. Bagno d’umiltà, per tutti. Il peggiore? Ilicic: non tanto per il discorso tecnico, ma perché quel “vaffa” costa rosso, finale in dieci, sconfitta e squalifica contro il Napoli. Campione e pollo assoluto.

 

 

Berisha 6,5: bella parata d’istinto in avvio su La Gumina (8’), salva ancora su Caputo al 28’ in uscita disperata e dopo il gol preso da La Gumina (non può nulla) è bravo a stoppare sul fondo Caputo al 45’. Nella ripresa, prende il 2-2 e il 3-2 ma ha pochissime colpe. Tra i nerazzurri resta il migliore.

Toloi 6: spazza un pallone pericoloso al 28’; bravo a proporsi un paio di volta in avanti, come al 31’, quando combina con Ilicic ma scarica il destro alto. Sul finire del primo tempo si tocca il muscolo posteriore della gamba destra (46’ Mancini 5,5: sbaglia un sacco di appoggi e dalla sua parte arrivano anche alcune azioni dell’Empoli molto pericolose).

Djimsiti 5,5: anticipato da La Gumina all’8’, ma Berisha è attento; al 42’ scivola male a centro area lasciando lì la palla per La Gumina e nel complesso è molto meno preciso di altre volte. Giornata storta.

Masiello 5: giornataccia. Ammonito per il fallo di gomito che causa il rigore (39’), in occasione del 2-2 mette alle spalle di Berisha nel tentativo di anticipare La Gumina e nel complesso (pur con qualche buona giocata) paga il periodo passato ai box per infortunio.

 

 

Hateboer 6: segna il secondo gol consecutivo in campionato su assist di Zapata (39’) ma per il resto del primo tempo non è molto presente in fase di spinta. Anche nella ripresa è poco propositivo e si lancia poco nello spazio pur avendo gamba. Peccato, prestazione con poca personalità.

De Roon 5: soffre il dinamismo del giovane Traore (classe 2000) ma con il solito piglio da leader sistema la situazione con un paio di chiusure molto precise. Nella ripresa si muove un poco meglio, ma è lontano dal miglior de Roon ammirato in campionato.

Freuler 6: segna il suo primo gol stagionale al 33’ con una bella conclusione dal cuore dell’area; salva alcuni palloni vaganti che avrebbero potuto far molto male. Nel complesso, è uno dei pochi che si salva.

Gosens 6: qualche cross interessante pure senza trovare compagni pronti alla conclusione in porta fino al riposo. All’80’ colpisce un palo da posizione molto favorevole e regolare, prestazione senza infamia e senza lode.

 

 

Gomez 5: spesso libero ma poco servito nella prima parte di gara, passa in attacco con Pasalic trequartista dopo il riposo e si vede più spesso al tiro ma non combina chissà cosa. Giornata negativa, come per tutta la squadra.

Ilicic 4,5: poco ispirato in avvio, poi al 33’ alza la testa e mette in profondità per Hateboer un pallone pazzesco con il tacco da cui nasce il vantaggio. Al 39’ è lui che inizia l’azione del raddoppio dopo la traversa di Caputo. Nella ripresa scarica un paio di conclusioni complicate respinte da Provedel, ma nel finale protesta malamente e prende un rosso sanguinoso. Rovina tutto con una reazione ingiustificabile. Fa male sapere che mancherà contro il Napoli.

Zapata 6: combina pochino in avvio di gara, si accende nella seconda metà del tempo e al 39’ è bravissimo a gestire la transizione servendo ad Hateboer un pallone solo da spingere in rete. (46’ Pasalic 4: entra maluccio, all’83’ non serve a Ilicic nello spazio un pallone che sarebbe stato decisivo e al 91’ resta fermo a guardare Silvestre che insacca il 3-2. Se è questo, dentro subito Pessina).

Gasperini 5,5: dopo la gara, spiega che il cambio di Zapata è legato alla prestazione del centrocampo empolese nel primo tempo. La squadra offre una prestazione davvero deludente e se tante altre volte è stato lui a meritare applausi, questa volta è giusto muovere a lui alcune critiche, in particolare per i cambi: se Pasalic è questo, è sbagliato metterlo. Nel finale butta dentro Palomino per Masiello: perché non Rigoni? Giornata storta anche per lui.

Seguici sui nostri canali