In archivio (per ora) la prima giornata di ritorno: solo la Juve si è avvicinata, bene così!

di Fabio Gennari

Quattro partite non disputate (Atalanta-Torino, Bologna-Inter, Salernitana-Venezia e Fiorentina-Udinese), altre sei che invece si sono regolarmente giocate e una classifica che in vetta ha detto clamorosamente bene alla formazione di Gasperini. Prima di questo turno, l'Atalanta aveva 4 punti di vantaggio sulla Juventus (quinta) e 6 sulla Roma (sesta a pari merito con la Fiorentina). I bianconeri sono stati stoppati (1-1) dal Napoli, mentre i giallorossi hanno perso 3-1 a Milano contro il Milan.

Per l'Atalanta, la gara non disputata con il Torino e per cui arriverà probabilmente la vittoria per 3-0 a tavolino in attesa dei ricorsi, rappresenta dunque una grande occasione per aumentare le distanze: vincendo (speriamo sul campo, anche se non si sa quando, o comunque a tavolino) porterebbe il vantaggio sulla quinta ad almeno 6 punti, che sono un bottino importante da difendere nel girone di ritorno.

A Torino, nonostante le tante assenze per Covid, il Napoli ha ottenuto un pareggio ampiamente meritato contro la Vecchia Signora. Milan-Roma si è chiusa invece con gli ospiti battuti e con appena nove uomini che hanno finito la gara e ben due espulsioni (Karsdorp e Mancini) a condizionare anche il prossimo turno: domenica 9 gennaio c'è in programma Roma-Juventus allo stadio Olimpico, con la Dea che sarebbe invece attesa (usiamo ancora il condizionale) dalla trasferta di Udine.