Infortunato Kossounou, subito recuperato Djimsiti: gli scenari in difesa per la Dea

di Fabio Gennari

Serviranno alcuni giorni e il parere di uno specialista per dipingere in modo netto i contorni della situazione Kossounou. Il numero 3 ivoriano si è infortunato sul finire dell'allenamento svolto dall'Atalanta domenica (12 gennaio) a Zingonia, ieri (13 gennaio) i primi accertamenti hanno evidenziato un serio problema muscolo-tendineo e in questo momento nessuno scenario va escluso, né appare logico fare delle previsioni sui tempi di recupero.

Le valutazioni in corso sono molto importanti per il presente, ovviamente, ma anche per il futuro, visto che Kossounou è arrivato dal Bayer Leverkusen in prestito oneroso (5 milioni) con diritto di riscatto fissato a 25 milioni.

Nell'immediato, l'Atalanta ha a disposizione Scalvini, Kolasinac, Hien, Toloi e a de Roon, che spesso è stato adattato in difesa. Godfrey non è mai entrato nelle rotazioni ed è stato ceduto in prestito. Se ci saranno o meno altre operazioni in entrata si capirà dopo il consulto con lo specialista e la decisione definitiva sul percorso di recupero dell'ivoriano: l'Atalanta è vigile, come è stato dimostrato quando si fece male Scamacca. Se serve intervenire, si interviene. C'è poi anche Djimsiti a disposizione.

Gasperini potrà contare sul difensore albanese già stasera contro la Juve, nonostante a Udine si sia procurato un brutto taglio in fronte con tanto di trauma cranico. Si pensava che dovesse star fuori per un po', invece il numero 19 nerazzurro ha risposto presente e ci sarà. Chiaro, non c'è abbondanza e senza Kossounou vengono a mancare centimetri, potenza fisica e velocità, ma ora è il momento di scendere in campo con i disponibili e cercare di fare risultato.