di Fabio Gennari
Il primo volo verso Berlino, per chi ha scelto di viaggiare in anticipo, è partito da Bergamo questa mattina (6 aprile) alle 6.50. Un trasferimento relativamente breve, cui serve aggiungere una tratta di circa 190 km, in auto o in treno, per raggiungere Lipsia. Saranno oltre 1.600 i tifosi della Dea che seguiranno la gara di domani sera contro il Lipsia dalle tribune della RedBull Arena: un impianto molto ben costruito da oltre 42mila posti che nel settore ospiti può accogliere fino a 2.900 appassionati.
Il risultato, viste le difficoltà logistiche e i tanti impegni ravvicinati in Europa, è comunque di grande rilievo. Per arrivare in Germania non ci sono voli diretti su Lipsia e la soluzione più facile sul piano logistico (volo Lufthansa da Milano a destinazione con scalo a Francoforte) è anche quella più costosa dal punto di vista economico: oltre 500 euro per la tratta andata e ritorno. Tanti appassionati si sono organizzati su Berlino o Praga, ma chi ha preferito non volare troppo in giro per l’Europa si muoverà su strada.
Le associazioni di tifosi (ATA, Chei de la Coriera, Semper in Trasferta e Club Amici) hanno organizzato una serie di bus che lasceranno Bergamo questa sera intorno alle 22 per arrivare a destinazione domani in mattinata. Il punto di ritrovo, indicato dalle autorità tedesche e condiviso dall’Atalanta sul sito ufficiale, è a Richard-Wagner Platz, che dista dallo stadio circa 45 minuti a piedi. Oltre alle informazioni stradali, le indicazioni più interessanti sono legate a come si potrà seguire la gara dentro la RedBull Arena.
Come detto, la capienza autorizzata è del cento per cento, l’apertura dei cancelli del settore ospiti è previsto per le 16.45 ed è consigliato raggiungere l’impianto esattamente a quell’ora. Per accedere allo stadio è sufficiente il biglietto: non ci sono restrizioni Covid-19 e non è obbligatorio indossare la mascherina. Dopo oltre due anni di pandemia, una sorta di liberi che in Italia ancora non si è visto.