Inter-Atalanta sarà uno spettacolo sulle fasce: Gosens vs Hakimi e Maehle vs Perisic
Affascinante sfida nella sfida lunedì sera a Milano: sulle ali si affronteranno giocatori di livello internazionale che potrebbero risultare decisivi
di Fabio Gennari
Dopo la gara di ieri sera a Parma, l'Inter di Conte è rimasta saldamente al vertice della classifica di Serie A. Lunedì 8 marzo a San Siro ci sarà la sfida tra i due attacchi più prolifici del campionato (122 gol tra Inter e Atalanta), ma uno dei motivi di interesse maggiore della gara sarà il confronto sulle fasce tra Gosens e Hakimi da una parte e Maehle e Perisic dall'altra.
Le due squadre si schierano con un modulo simile, il 3-5-2 di Conte ruota tutto intorno a Lukaku centravanti mentre il 3-4-1-2 (o 3-4-3) di Gasperini ha più interpreti che concorrono nello sviluppo della manovra. Il "must" per Atalanta e Inter sono le fasce laterali e se l'Inter con Young e Darmian ha comunque dei ricambi importanti, per la Dea, in questa fase del torneo, non ci sono alternative all'altezza dei titolari.
Sulla fascia destra dell'Atalanta, Maehle sta convincendo sempre di più e contro Perisic sarà fondamentale essere intelligenti anche dal punto di vista tattico, visto che diagonali e coperture sono importanti soprattutto se i milanesi useranno la solita tattica: squadra raccolta, palla lunga per Lukaku che o scatta in profondità oppure controlla e protegge per far salire i compagni.
Dall'altra parte, Gosens e Hakimi si affronteranno molto a viso aperto, a colpi di scatti in profondità. Difficile dire chi può spuntarla considerando la forza che sprigionano ma, forse, sul piano realizzativo è Gosens a farsi preferire. Il numero 8 dei nerazzurri segna di destro, di sinistro e anche di testa e le azioni "da quinto a quinto" sono ormai diventate un marchio di fabbrica della Dea. Gosens, proprio in questo, è un maestro.
Ciò che forse regala ancora più soddisfazione ai giocatori della Dea è il grande rispetto che arriva dagli avversari che stanno al primo posto in classifica. Inter-Atalanta è stata per molto tempo una gara da "testa-coda" mentre oggi parliamo di due squadre che stanno a vertici del calcio italiano. Se per l'Inter è quasi normale, dalle parti di Zingonia il petto si gonfia e trasuda orgoglio.