Koopmeiners all'Atalanta, mancano solo i dettagli: serve tempo, ma c'è fiducia
Tutte le verifiche effettuate non hanno fatto trapelare problemi. Il futuro dell'olandese sarà a Bergamo. I dettagli dell'operazione
di Fabio Gennari
Il profilo piace, anche a Gasperini; sul prezzo del cartellino le società sono praticamente d'accordo; anche sull'ingaggio del giocatore, nonostante in Olanda parlino di particolari ancora da limare, a noi risulta che non ci siano problemi. La strada che potrebbe portare molto presto Teun Koopmeiners alla corte di Gasperini, a oggi, non presenta ostacoli evidenti. Probabilmente mancano i dettagli, le trattative e le operazioni di mercato hanno spesso tempi imprevedibili, quindi è giusto restare vigili, ma l'ottimismo per il buon esito dell'operazione è assolutamente preponderante.
Il ragazzo gioca in un campionato che l'Atalanta considera probabilmente come il suo "preferito" per pescare talenti. Olanda e Belgio sono realtà che Sartori e i suoi uomini sondano sempre molto attentamente e la sensazione è che il classe 1998 dell'AZ Alkmaar sia veramente un elemento che può calzare a pennello per un reparto centrale come quello degli orobici. Senza contare che la volontà del calciatore è sempre molto pesante e Koopmeiners sa bene che arrivare a Bergamo, con de Roon e Hateboer che conoscono la piazza e con la possibilità di giocare in Champions, rappresenta una grande opportunità.
Certo, l'ingaggio è sempre un dettaglio ostico, ma se la richiesta è di 2 milioni e l'offerta attorno al milione e mezzo, è evidente che la stretta di mano non è lontana. Dalle ultime verifiche effettuate, il giocatore e la società nerazzurra hanno già una base d'accordo, quindi, al netto delle dichiarazioni di facciata, non si vedono ostacoli alla chiusura della trattativa al momento. Fino a quando non ci sono le firme sul contratto tutto è possibile, ma servirebbe un grande colpo di scena perché le strade di Koopmeiners e dell'Atalanta non si incontrino.
Dal punto di vista temporale, c'è un riferimento importante da tenere a mente. Con l'Europeo alle porte, chiudere velocemente sarebbe auspicabile, anche perché se il ct olandese De Boer dovesse dare un po' di spazio al ragazzo e questo rispondesse al meglio a livello di prestazioni, potrebbe innescarsi un'asta. Come già accaduto con Malinovskyi, tuttavia, i tempi della trattativa sono in mano a Luca Percassi e Giovanni Sartori: visti i risultati degli ultimi anni, giusto essere ottimisti.