Koopmeiners, la Juve e le questioni non economiche ignorate da chi parla di mercato
Nel campo delle trattative, tutto è possibile. Ma una cessione dell'olandese rimodulerebbe molto i piani dei nerazzurri e richiede alcuni "paletti"
di Fabio Gennari
Premessa: magari alla fine Koopmeiners andrà davvero alla Juventus. Le vie del mercato sono infinite, i colpi di scena pure. In questo momento non sappiamo se e quanto Giuntoli e il centrocampista atalantino siano d'accordo né se il Liverpool sia fuori dai giochi. O meglio, ci sono spifferi, ma tali per ora restano.
Quello che non si capisce, però, è come mai l'Atalanta, che l'anno scorso non ha nemmeno ascoltato il Napoli che proponeva oltre 45 milioni di euro per il giocatore, oggi dovrebbe cedere il ragazzo a 40 milioni a una diretta concorrente per i piani alti della classifica.
Koopmeiners ha un contratto con l'Atalanta fino al 2027, la sua stagione è stata da applausi (15 gol e 7 assist in 50 partite) e la squadra nerazzurra l'anno prossimo giocherà ben cinque competizioni. Comprese dieci partite di Champions. Tecnicamente, non c'è paragone con il contesto Juventus. Dal punto di vista economico è altamente probabile che i bianconeri paghino di più il ragazz,o ma torniamo al punto di partenza: se la Juventus offre 40 e l'Atalanta chiede 60, perché bisogna considerare Koopmeiners "vicino alla Juventus"? Storture di mercato lontane dalla logica, operazioni di difficile comprensione che magari vanno in porto ma che, oggi, appaiono quasi insensate.
Un'altra considerazione tecnica. Gasperini vuole sempre tanti attaccanti, Koopmeiners può giocare in diverse zone del campo ed è un jolly prezioso. Con quei soldi, un altro come Koopmeiners già pronto non si trova e la Dea ha un vantaggio tecnico e di programmazione che, cedendolo, verrebbe parecchio rivisto. Ripetiamo, tutto è possibile, ma l'Atalanta non ha bisogno di cedere e le eventuali scelte di contropartite sono decise dagli uomini mercato. Tradotto: con Yildiz sul piatto, ad esempio, il discorso potrebbe anche cambiare.
Spero che Koop resti , se proprio vuole andarsene , va ceduto in Inghilterra non ad una diretta concorrente e poi vale minimo 80 milioni . Comunque un consiglio , Koop , chi ha vinto una coppa europea quest' anno ? E allora restaci
SE il giocatore vuole andare la Società deve cercare di incassare il massimo.
Koop deve restare alla Dea. È un giocatore tatticamente importantissimo Può giocare a centrocampo dietro le punte. Ha i piedi buoni ed intelligenza tattica come pochi giocatori in circolazione. Quindi presidente Percassi non lo ceda altrimenti la squadra perde equilibrio oltre ad un ottimo giocatore e una bella persona.