La copertura del Gewiss è quasi completata: la nuova Morosini cresce di giorno in giorno
Continua a crescere la nuova Curva Sud, ci sono aggiornamenti quasi quotidiani e l'impatto visivo è decisamente impressionante
di Fabio Gennari
L'immagine, pubblicata sul profilo ufficiale del Gewiss Stadium su Instagram, è impressionante: la copertura della nuova Curva Morosini è praticamente ultimata.
Ogni volta che l'Atalanta pubblica un nuovo aggiornamento dei lavori è sempre un'emozione, si possono cogliere dettagli importanti e si notano novità che accompagnano il pensiero verso la prossima stagione: a settembre lo stadio sarà ultimato, siamo molto avanti negli interventi e questa è una gran cosa.
Come si può vedere dalle immagini, i fronti su cui si è lavorato nelle ultime settimane sono molteplici: la copertura è praticamente finita, le rampe di accesso sono posizionate, il cantiere del parcheggio sotterraneo continua. I prossimi passi dovrebbero essere il rivestimento esterno e il completamento delle strutture a supporto. Attesa anche per i seggiolini e per gli ultimi interventi che a fine stagione andranno a demolire lo spicchio di vecchi distinti sud che ora ospitano i tifosi avversari.
Da quanto è conosciuto, l'ultima "botta" di interventi sarà data subito dopo la fine del campionato. Oltre alla demolizione dell'attuale settore ospiti e alla sua ricostruzione, ci sono da montare i posti a sedere, finire tutta la parte di accessi e il parcheggio sotterraneo, gli esterni e l'impianto luci. Le due "americane" che collegheranno Curva Pisani e Curva Morosini saranno il tocco finale di un impianto che dalla prossima stagione potrà ospitare circa 25 mila persone. Un gioiello.
Domanda: le "americane" serviranno solo per l'illuminazione o garantiranno anche copertura del parterre di Tribuna Rinascimento (attualmente unico settore scoperto)?
Ma le coperture delle due tribune laterali restano le attuali? C'è una disarmonia, lo stadio almeno dall'alto dovrebbe sembrare un tutt'uno
complimenti al lavoro delle imprese incaricate che lavorano con professionalità senza tante storie,i bergamaschi sono sempre i migliori,grazie BERGAMO