La Germania ai piedi di Robin Gosens, e così è più probabile che resti a Bergamo
Arrivano apprezzamenti continui per l'esterno mancino, che ha letteralmente dominato la gara contro il Portogallo

di Fabio Gennari
Un gol, stupendo, annullato in avvio. Poi lo zampino in tre gol di fila, con un assist e due autoreti procurate, per chiudere in bellezza, attorno all'ora di gioco, con una zuccata in corsa sotto la traversa. Euro 2020 è la prima manifestazione di un certo livello che Robin Gosens disputa con la Germania, eppure a vederlo in campo non sembra proprio un novellino. I tedeschi si sono improvvisamente accorti e innamorati di lui, come dimostra la standing ovation dell'Allianz Arena al momento della sua sostituzione nella sfida vinta per 4-1 sul Portogallo.
Per il ragazzo di Emmerich am Rhein, una manciata di chilometri dal confine olandese, si tratta del coronamento di un sogno. La Nazionale conquistata grazie a Gasperini e alle prove con l'Atalanta non è un punto di arrivo ma di partenza: ci sono i Mondiali in Qatar a novembre 2022, Gosens ci punta molto e per raggiungere la qualificazione sarà necessario continuare a giocare da protagonista sia in Italia che in Europa.
Dopo la prestazione contro il Portogallo di CR7 (a proposito, chissà se stavolta sarà stato il portoghese a chiedere la maglia di Gosens...), i tifosi della Dea sono più preoccupati per un futuro di Gosens lontano da Bergamo: tutti hanno visto, in Europa e nel mondo, cosa il numero 8 di Gasperini sia capace di fare, quindi tutti lo vorranno, pensano gli appassionati orobici, ormai rassegnati a salutare il laterale mancino.
Nel mercato tutto può accadere, ma ci sono fatti, oggettivi e incontrovertibili, che vanno tenuti a mente. Il valore di Gosens è schizzato in alto, i 40 milioni di cui si parlava non bastano più e vista la situazione del mercato mondiale dei calciatori questa è una grande notizia: più il valore sale e meno le pretendenti hanno possibilità di comprarlo. Perché di soldi non ce ne sono. Gosens a Bergamo sta bene e giocherà da protagonista anche il prossimo anno, a oggi per una sua partenza servono una montagna di quattrini.