È la prima di nove finali Gasp può doppiare il Genoa

È la prima di nove finali Gasp può doppiare il Genoa
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L’orgoglio contro il sogno, l’esaltazione per l’esordio in nazionale dei nerazzurri contro il ritorno dei genoani dopo l’esilio e infine una classifica che i bergamaschi sperano di portare al raddoppio (di punti) rispetto all’avversario. Genoa–Atalanta è la prima delle nove finali che attendono la Dea di Gasperini e mai come questa volta pare chiaro che la sfida si giocherà sul filo delle emozioni. Il mister probabilmente ne proverà molte di più rispetto agli altri protagonisti, ma entrando nelle pieghe del match ci sono tanti altri spunti che dipingono il pomeriggio del Ferraris come un concentrato d’adrenalina.

 

 

Orgoglio e sogno, due facce della stessa medaglia. I novanta minuti in programma a Genova non rappresentano soltanto la trentesima gara del campionato ma sono un passaggio fondamentale per il finale di stagione. Il Genoa naviga in pessime acque, non tanto per la classifica quando per un rapporto tra la piazza e il patron Preziosi che, mai come in questo periodo, sembra davvero logoro. Un rapporto quasi spezzato. I giocatori di Mandorlini (l’esonero di Juric dopo la figuraccia di Pescara è un altro elemento che ha reso la frattura ancora più netta) sono alla frutta e davanti al pubblico amico devono dimostrare un orgoglio che nelle ultime settimane sembra scomparso.

La squadra che ha annichilito la Juventus in circa mezz’ora nel girone di andata è svanita e l’Atalanta ha la grande occasione di continuare una marcia incredibile per agguantare il sogno europeo. La differenza di motivazioni, in gare di questo tipo, può risultare decisiva e, anche se i giocatori rossoblù sono chiamati ad una forte reazione, è troppo importante per i bergamaschi continuare a muovere la classifica, soprattutto adesso che Lazio, Inter, Dea e Milan sono raccolte in appena 4 punti.

 

 

Gioia indescrivibile per i tre nazionali della Dea. Un importante fattore che inciderà sulla gara è rappresentato dal freschissimo esordio di Petagna, Spinazzola e Freuler con le rispettive rappresentative nazionali. Ad Amsterdam, il centravanti di Trieste e l’esterno di Foligno hanno raccolto i primi minuti della loro carriera con l’Italia, coronando al meglio una cavalcata che con l’Atalanta li ha visti grandi protagonisti. Allo stesso modo, i sei minuti più recupero che Freuler ha giocato al termine di Svizzera–Lettonia a Ginevra danno sicuramente una grande carica al numero 11 di Gasperini che a Marassi vorrà riconfermarsi.

Tanta felicità verrà contrastata dal pessimo umore che avranno i giocatori genoani dopo l’esilio cui sono stati praticamente costretti prima di Milan–Genoa. Simeone e compagni sono con il morale sotto i tacchi, sanno bene di non poter fallire ancora, ma non hanno motivazioni di classifica né sono nella condizione di poter riaccendere la passione dei propri tifosi dopo una stagione fallimentare che consta pure di due derby persi (su due) in campionato: non succedeva da oltre 60 anni.

 

 

Atalanta, obiettivo doppiaggio. Ultima ma non meno importante è la classifica che accompagna i nerazzurri ai nastri di partenza di questa rincorsa lunga nove partite. Con la Lazio a 57, l’Inter a 55 e il Milan a 53 punti, la formazione di Gasperini si trova esattamente al centro del guado per l’Europa League. Sul campo del Grifone Gomez e compagni hanno addirittura la possibilità di doppiare gli avversari salendo a quota 58 e magari mettere pressione proprio alla Lazio che giocherà in anticipo sul campo del Sassuolo.

In casa Genoa, lo spauracchio di finire ben 29 punti dietro la squadra dell’ex allenatore è sentito, ma probabilmente non è al centro dei pensieri: vincendo il Genoa sarebbe comunque lontanissimo dall’Atalanta e (forse) potrebbe salire al sest’ultimo posto lasciando il quint’ultimo. Magra consolazione per chi non ha più nulla da chiedere a questo campionato se non qualche possibilità di mettere in mostra giocatori adatti ad un progetto futuro. Un progetto che oggi sembra davvero zeppo di incertezze.

di Fabio Gennari

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