Attacco meraviglioso

La prima del tridente Boga-Hojlund-Lookman è stata un vero spettacolo

La scelta di potenza e fantasia ha dato risultati grandiosi contro i campani e il tecnico adesso ha avuto le conferme che stava cercando

La prima del tridente Boga-Hojlund-Lookman è stata un vero spettacolo
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di Fabio Gennari

Gian Piero Gasperini ha proposto per la prima volta dall'inizio ieri sera a Bergamo il tridente composto da Boga, Hojlund e Lookman. Il risultato finale è stato straripante e la prestazione dei tre giocatori schierati esaltante: gol e assist per il numero 10 ex Sassuolo, gol e due rigori procurati dal danese e due gol e un assist per l'anglo-nigeriano. Devastanti. E il bello è che, azioni alla mano, lo score poteva essere pure più ampio: quando Fazio, quasi al tramonto del primo tempo, ha tolto dai piedi di Hojlund e Lookman l'assist in mezzo di Boga tutto lo stadio ha pensato al gol.

La prestazione più sorprendente è senza dubbio quella di Boga. A tratti, senza esagerare e senza azzardare paragoni troppo affrettati, le giocate dell'ex Sassuolo hanno ricordato davvero quelle di Gomez. Serviranno conferme, anche contro avversari più complicati. Ma i segnali che Boga ha lanciato in una settimana (un gol e tre assist in pochi giorni tra Bologna e Salernitana) sono qualcosa di nuovo per Gasperini e tutto l'ambiente orobico. Il ragazzo oggi è decisamente fuori dal mercato e si sente profumo di "nuovo acquisto".

Lookman nel tridente ha giocato a destra. Da quella posizione ha creato alcune situazioni molto pericolose, si è accentrato cercando la porta di sinistro (parata di Ochoa) e dopo il rigore (tirato maluccio, gol fortunoso), nella ripresa, è stato bravo a stringere verso il limite per scaricare sul palo lontano il bellissimo gol del 6-1. Con 9 gol in 17 presenze, il ragazzo è a un passo dalla doppia cifra e la sensazione è che, essendo solo a metà (scarsa) del campionato, ci siano concrete possibilità di arrivare molto in alto in classifica cannonieri (oggi è secondo con Nzola e Lautaro Martinez, alle spalle di Osimhen).

In ultima analisi, Ramus Hojlund. Il giovane danese è al terzo gol consecutivo nel 2023, ha segnato contro lo Spezia e a Bologna prima di rendersi protagonista anche con la Salernitana. E un gol del genere, con 50 metri di campo chiusi da un diagonale perfetto, fa spellare le mani a tutti. Prima di quell'occasione si sono visti due rigori procurati e nella seconda occasione si è vista anche una giocata tecnica molto interessante: un tocco di tacco a liberarsi verso il centro. Tre grandi risposte, tante partite in cui cercare altre conferme.

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