L'altro tridente: Touré, Lookman e Miranchuk, cioè la capacità di sfruttare le opportunità

di Fabio Gennari

Touré, Lookman e Miranchuk: uno di loro tre, probabilmente, sarà in campo nella finale di Coppa Italia contro la Juventus visto che Scamacca è squalificato. Magari ci sarà posto per due o più giocatori del tridente che stasera (6 maggio) vedremo all'Arechi, visto che Gasperini usa quasi sempre tutti gli attaccanti. Ma un fatto è certo: le punte dell'Atalanta sono tante e in situazioni come quella che si vivrà contro la Salernitana è una benedizione aver la possibilità di ruotare tutti gli uomini offensivi.

Nello sviluppo della stagione, tutti hanno avuto il loro momento d'oro. Adesso è Scamacca il giocatore con il rendimento migliore, ma anche Koopmeiners e De Ketelaere offrono ampie garanzie.

Dal canto loro, Lookman e Miranchuk (anche un po' a sorpresa) sono due elementi che stanno dando risposte molto importanti e dal Monza in avanti anche Touré sembra essere sul pezzo. Insomma, tante alternative per cercare di spremere il massimo da ogni situazione.

C'è poi la possibilità di provare a mettere in difficoltà l'allenatore, ovvero fornire prestazioni che facciano pensare a Gasperini se non sia il caso di continuare anche nella partita successiva con chi è stato scelto la volta prima. Contro il Marsiglia, nel caso specifico, possibile che dall'inizio ci siano ancora gli stessi tre visti al Velodrome, ma nei 90 minuti (come successo in Francia) dovrebbero scendere in campo tutti e cinque gli attaccanti più utilizzati. Con Touré variabile imprevedibile da sfruttare al meglio. Prima, però, testa (e gol) alla Salernitana.