L'Atalanta ha alzato la testa: sono sei i gol segnati su cross, con quattro uomini diversi
Le "zuccate" stanno diventando un'ottima soluzione per trovare la via del gol in situazioni che possono essere complicate e dure da sbloccare
di Fabio Gennari
De Ketelaere a Reggio Emilia con il Sassuolo, Scamacca in casa con il Monza, Ederson e Kolasinac a Roma contro la Lazio, tutti in campionato; ancora De Ketelaere ed Ederson in Europa League contro il Rakow.
Sono già sei i gol segnati dall'Atalanta con dei colpi di testa su un totale di 17 marcature tra Italia ed Europa, un bottino di tutto rispetto per una squadra che nelle passate stagioni non aveva mai fatto molti gol in questo modo e che sta finalmente invertendo un po' la rotta.
Il fatto che nella lista dei marcatori ci siano due attaccanti nuovi di zecca come De Ketelaere e Scamacca è un'indicazione molto interessante che riguarda le scelte estive in tema di soluzioni da mettere a disposizione di Gasperini; il fatto che anche Ederson (arrivando a rimorchio) sia riuscito già in due occasioni a timbrare il cartellino è significativo della crescita del ragazzo sul piano della consapevolezza.
Allo stesso tempo, sapere di avere certi compagni presenti in area di rigore porta i "crossatori" della Dea a tentare con più convinzione e continuità la palla in mezzo: Ruggeri ha già fatto registrare quattro assist, Zappacosta e Koopmeiners sono fermi a uno, ma tutti sono stati palloni crossati in mezzo non da calcio piazzato ma con palla in movimento.
La strada è quella giusta, c'è voglia di continuare a stupire e aumentare la capacità di vincere le partite anche con i palloni alti.