Vivaio nerazzurro

L’Atalanta Primavera sfida la Juventus per riprendere la cavalcata verso il titolo

Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia i bergamaschi puntano i bianconeri per il riscatto. Impegno da non sottovalutare perché il 5-0 dell’andata non rispecchia i reali valori dei piemontesi.

L’Atalanta Primavera sfida la Juventus per riprendere la cavalcata verso il titolo

di Andrea Licenziato

La Primavera dell’Atalanta sta vivendo il periodo più difficile da inizio stagione. Dopo i due pareggi consecutivi in campionato contro Torino e Sampdoria, che comunque non hanno interrotto l’imbattibilità della capolista, la corazzata nerazzurra ha dovuto dire addio al sogno Coppa Italia. La sconfitta di mercoledì 29 gennaio a Zingonia subita per mano della Roma ha sancito l’eliminazione nei quarti di finale. Il 4-1 non lascia spazio a immaginazioni e testimonia come i padroni di casa abbiano avuto dei momenti di blackout nelle fasi cruciali del match.

Per invertire il trend negativo i bergamaschi sono chiamati al riscatto, oggi (sabato 1 febbraio) alle 17 a Vinovo nel delicatissimo scontro diretto con la Juventus. L’obiettivo è quello di chiudere la settimana più ombrosa vissuta dalla Primavera con una schiarita. A dire il vero i tre punti di Torino servirebbero più a diradare qualche nube che si è addensata nel cielo sopra il Centro Bortolotti che a difendere la vetta. Le sette lunghezze di vantaggio sul Cagliari fanno infatti dormire sonni tranquilli in casa Dea, ma non bastano per rasserenare una squadra abituata a dominare. Da settembre gli orobici nella maggior parte delle partite hanno tenuto in mano il pallino del gioco, hanno deciso quando era il momento di accelerare e quando invece era meglio attendere l’occasione giusta per punire le avversarie. Ora che la condizione atletica è calata l’Under19 atalantina sta faticando a imporre il proprio gioco propositivo e votato all’attacco.

Il tecnico sta lavorando sul recupero di diversi elementi alle prese con dei piccoli problemi fisici. In vista della sfida odierna contro la Juventus i bergamaschi devono ritrovare la freschezza mancata negli ultimi quindici giorni. I bianconeri guidati da Lamberto Zauli grazie a una serie positiva di dieci risultati utili consecutivi, centrati tra fine ottobre e metà gennaio, si sono risollevati. Il quinto posto attuale, a meno uno dall’Inter che è terza, racconta di una formazione piemontese in lotta per il gradino più basso del podio. Sul gradino più alto invece c’è l’Atalanta vogliosa di riscattare il passo falso infrasettimanale e tornare a vincere. Il gruppo è unito verso l’unico obiettivo e si troverà dall’altra parte una rosa di qualità assoluta. Tra i protagonisti della squadra capace di vincere il girone di Youth League e qualificarsi per la semifinale di Coppa Italia ci sono: Mamadou Kaly Sene esterno offensivo classe 2001 che utilizza tecnica, velocità e potenza per segnare (cinque sono le reti realizzate finora in campionato), il bomber Elia Petrelli centravanti di area di rigore letale sotto porta e Pablo Moreno, punta centrale classe 2002 eroe di coppa in Europa con 4 marcature in tre presenze.

Ripartire è l’imperativo che circola nell’ambiente nerazzurro in questi giorni. Per farlo tutti insieme servirà azzerare la mente dai numerosi errori commessi contro la Roma. Solamente rivedendo la vera Atalanta i tifosi potranno festeggiare la vittoria sulla Juventus.