L'Atalanta U23 si ferma a Padova: i ragazzi di mister Modesto battuti 2-0
Nonostante diverse occasioni, i nerazzurri non trovano la rete e vanno ko. Ora devono difendere il quinto posto in classifica
di Alessandro Giovanni Pagliarini
L’Atalanta U23 lotta fino alla fine, ma non riesce nell’impresa di strappare punti allo stadio Euganeo di Padova. I padroni di casa si impongono per 2-0, blindando matematicamente il secondo posto del Girone A di Serie C con due giornate d’anticipo.
Dopo un ottimo avvio, con le grandi occasioni di Palestra e Vlahović (che colpisce in pieno il palo), la Dea passa in svantaggio al 18′: Cretella sblocca l’incontro con un siluro dalla distanza che fulmina Vismara e finisce in porta. Passano 5' e il Padova raddoppia sfruttando un errore dei bergamaschi. Fusi si insinua tra le maglie nerazzurre e poi trova la traiettoria giusta per battere il portiere.
Nella ripresa, l’U23 domina dal punto di vista delle occasioni, non riuscendo tuttavia a trovare la via del gol. I cambi di Modesto sembrano fruttare, tanto che Muhameti e De Nipoti sfornano due conclusioni molto pericolose, ma Donnarumma sventa in entrambi i casi. Nel finale si ripete il duello tra De Nipoti e il portiere del Padova, ma a vincerlo è ancora quest’ultimo.
«Siamo partiti benissimo, con la personalità giusta - ha commentato Modesto al termine del match -. Giocavamo contro una squadra forte, che ha lottato a lungo per ottenere il primo posto. Purtroppo abbiamo preso un eurogol. Sicuramente in quell’occasione potevamo fare meglio. Il secondo gol è nato da una nostra leggerezza in fase di ripartenza, però la squadra ha avuto subito una grande reazione. Peccato non essere riusciti a riaprirla».
«Mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi, abbiamo creato molte occasioni, soprattutto nel secondo tempo - ha concluso il tecnico -. Dobbiamo solo essere più consapevoli delle nostre possibilità». Adesso i nerazzurri, complice la vittoria della Triestina, sono definitivamente esclusi dalla lotta al quarto posto. Nelle ultime due gare proveranno a confermare la quinta posizione in classifica, difendendosi dal Legnago (sesto e già qualificato ai play-off) e dalla Giana Erminio, momentaneamente settima.