Gli assenti

Lookman-Koopmeiners, altra giornata senza novità. E col nigeriano il clima migliora...

Situazione sempre in stand-by per i due giocatori che, a causa del mercato, sono protagonisti di un momento molto particolare

Lookman-Koopmeiners, altra giornata senza novità. E col nigeriano il clima migliora...
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di Fabio Gennari

Ademola Lookman e Teun Koopmeiners, nella giornata di ieri (21 agosto), non si sono allenati con la squadra a Zingonia. Dalla società non sono arrivate indicazioni ufficiali, ma non risulta la presenza dei due giocatori al Centro Bortolotti per una questione che continua a essere molto delicata. E i prossimi giorni, anzi le prossime ore, saranno fondamentali per sbrogliare una matassa che è decisamente ingarbugliata e che diventa sempre più difficile da decifrare con l'avvicinarsi della scadenza del mercato.

La situazione più spinosa è quella che coinvolge Koopmeiners. L'olandese ha mandato il terzo certificato medico: per questioni di privacy non possono essere diffuse informazioni sul suo contenuto specifico, ma conta poco. Il numero 7 della Dea, in questo momento, è lontano dai compagni, dal campo, dal gruppo e dal mondo Atalanta: con appena otto giorni a disposizione e una valutazione vicina ai 60 milioni di euro, è complicatissimo capire come andrà a finire.

Del resto, difficile pensare che i rapporti tra le parti in causa (giocatore, Atalanta e club "corteggiatrice", cioè la Juventus) possano essere sereni. E ciò nonostante la serenità mostrata a favore di telecamere dall'ad nerazzurro Luca Percassi prima della partita di Lecce, quando ha parlato della questione.

Diversa la questione Lookman. Il nigeriano pare non abbia presentato alcun certificato medico e dopo aver saltato Lecce è tornato ad allenarsi regolarmente questa mattina, giovedì 22 agosto, a Zingonia. Nessuna offerta per il suo cartellino risulta infatti essere arrivata a Zingonia, né dal Psg né da società inglesi e la sensazione è che la sbandata di mercato sia destinata a passare. Se tutto andrà per il verso giusto, ovviamente con le scuse del caso a società, compagni e mister, l'Atalanta avrà di nuovo a disposizione un giocatore preziosissimo per il suo attacco.

Commenti
Marcello

Lookman andrà via quando l'Atalanta riceverà un'offerta congrua, naturalmente se lui sarà d'accordo. Se fosse furbo si impegnerebbe al massimo perché questa chance arrivasse quanto prima. Se invece comincia a risparmiarsi, nessuno lo chiamerà e ci perderanno tutti, a cominciare da lui. Contare troppo su tipi come lui è rischioso, comunque, visto quello che ha combinato pochi giorni fa.

Alberto

Sempre bello vedere che le altre squadre si disegnino pure e illibate, come se la volontà del giocatore non contasse mai nulla, ma si debba sottostare al potere. Se non voleste più lavorare per la vostra azienda ma voleste cambiare vi piacerebbe esser trattati in questo modo? Se l'Atalanta non ha (ancora?) l'appeal delle grandi d'Europa e i giocatori preferiscono anche andare a guadagnare di più e giocare in grandi club, è sempre e solo colpa dei grandi club? Sempre bello vedere come abbiate due pesi e due misure nel valutare le cose.

Egidio

in questa situazione è importante che la società mantenga i nervi saldi,la juve impari e pagare in contanti quanto richiesto,senza promesse elettorali che mascherano il fatto che sono senza soldi,l'olandese dovrà pagare a Giuntoli una provvigione e così capirà che non è tutto oro quello che luccica

Wasted time

Lookman da reintegrare, ha sbagliato ma va perdonato. Koop invece deve sparire e andate alla juve è il suo ambiente. Caccino i soldi prima perché dei bianconeri moggeschi non c'è mai da fidarsi

Davide Noris

Via tutti e 2....un professionista non si può comportare così!!! A questo punto meglio avere 100 k da investire su nuovi pprospetti che tenere 2 giocatori che ormai hanno avuto questo atteggiamento.sono passati in tanti (Stromberg, Doni, Papu, Ilicic etc...) ma l'Atalanta rimane

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