Mercato Atalanta: De Paul (Udinese) non interessa, Tomiyasu (Bologna) piace tanto
Nessun riscontro sul numero 10 dei friulani, mentre è molto calda la pista che porta al centrale nipponico dei felsinei
di Fabio Gennari
Mentre i giocatori si dividono tra ritiri con le Nazionali e vacanze, il mercato continua a tessere la sua tela. Ma per l'Atalanta il silenzio regna sovrano. Nonostante ciò, qualche spiffero arriva. I nomi che circolano sono più o meno quelli giusti e l'unico che merita una smentita forte e decisa (l'ennesima) è quello di Rodrigo De Paul: l'Atalanta non ha l'argentino tra i suoi obiettivi. Non si tratta di un problema di cifre (l'Udinese vuole 40 milioni) ma proprio di una valutazione tecnica, i profili cercati sono altri.
Uno dei primi obiettivi è l'ingaggio di un nuovo difensore e tutte le piste portano a Bologna: il centrale giapponese classe 1998 Tomiyasu è uno dei calciatori che l'Atalanta punta con più decisione. La trattativa è aperta. La società rossoblù valuta il suo giocatore circa 25 milioni di euro, parliamo di un ragazzo che gioca con grande continuità da due stagioni nel massimo campionato italiano (60 presenze complessive) e che è anche un elemento di forza della nazionale giapponese.
L'Atalanta avrebbe avanzato già due proposte al Bologna. La prima per uno scambio alla pari con il cartellino di Barrow, dato che il riscatto dell'attaccante arrivato in Emilia proprio dall'Atalanta a gennaio 2020 è obbligatorio ed è fissato a 15 milioni di euro con scadenza al 30 giugno 2021. Dopo il primo rifiuto da parte dei dirigenti rossoblù, i bergamaschi avrebbero alzato la posta di 2-3 milioni, arrivando a una valutazione complessiva per Tomiyasu di 17-18 milioni: il Bologna cerca di strappare la cifra più alta possibile e di avvicinarsi ai 25 che erano la richiesta iniziale, ma è l'Atalanta ad avere una serie di vantaggi evidenti.
La contropartita tecnica che propone la Dea non è un giocatore che il Bologna può o meno accettare, Barrow infatti è già in rosa e il riscatto è obbligatorio. Quindi si parte da 15 milioni di euro che devono incassare i nerazzurri. In situazioni come queste, è logico pensare che le due società si possano trovare a metà strada, ovvero a circa 20 milioni: vista la duttilità del giapponese, averlo a Bergamo con un esborso di "appena" 5 milioni sarebbe un capolavoro. In ultima analisi, a Bergamo Tomiyasu avrebbe la possibilità di giocare anche in Champions e questo per un giocatore rappresenta un grande motivo d'interesse.