Mercato finito, il voto resta altissimo: l'Atalanta si merita 9 (tendente al 9,5)
Le operazioni realizzate sono state importanti per completare la rosa, soprattutto nelle alternative. Ecco la situazione reparto per reparto
di Fabio Gennari
Il risultato di Milano, la brutta prestazione contro l'Inter e i soli 3 punti nelle prime tre partite di campionato non possono inficiare, in nessun modo, la valutazione del mercato dell'Atalanta, che oscilla tra il 9 e il 9,5.
Una sessione estiva di questo livello, con undici acquisti e dieci volti nuovi, a Zingonia non si era mai vista. Rispetto alla squadra che ha trionfato a Dublino sono partiti solo due titolari (Musso e Koopmeiners) a fronte di innesti in tutti i reparti che hanno reso la Dea - almeno sulla carta - più completa. Vedremo se più forte, di certo molto cambiata.
Portieri: dualismo risolto
Il dualismo tra Musso e Carnesecchi è stato risolto a favore del classe 2000 italiano. Non poteva che andare in questo modo nel momento in cui la coabitazione della passata stagione doveva trasformarsi in una gerarchia chiara. In senso assoluto, il cambio Musso-Rui Patricio non rappresenta un miglioramento, ma la situazione doveva cambiare ed è stata cambiata. Adesso c'è un titolare e la sua alternativa. Tutto molto chiaro.
Difensori: in attesa dei nuovi
Sono usciti Palomino e Bonfanti (in prestito) e sono entrati Godfrey e Kossounou. I due nuovi arrivi non sono ancora stati visti dai tifosi, Gasperini nella prima fase della stagione ha dimostrato con i fatti di non considerare ancora l'inglese come un'alternativa e l'ivoriano è arrivato da Leverkusen da pochissimo. Le scelte e le valutazioni tecniche sono tutte appannaggio del mister, quindi non resta che attendere e valutare.
Centrocampisti: le soluzioni aumentano
Detto del cambio Adopo-Sulemana con il Cagliari (con anche Zortea e Piccoli nell'operazione), l'Atalanta ha inserito Brescianini in rosa. Il ragazzo nato a Calcinate ha collezionato tre presenze da titolare nelle prime tre partite e ha pure fatto due gol, la bontà del suo acquisto è confermata dalla convocazione in Nazionale di Spalletti (insieme all'ex Frosinone ci sono anche Bellanova e Retegui), per una zona centrale del campo che ha solo bisogno di ritrovare le sue certezze. Come de Roon. Andrebbe poi aggiunto pure Samardzic, che però, per questioni tattiche, va considerato più un attaccante.
Esterni: scelte per il futuro
Con Bellanova, l'Atalanta ha inserito in rosa un elemento di grande valore. La stagione vissuta dal ragazzo con il Torino certifica una crescita importante. Le scelte di queste prime partite nei cambi, inoltre, confermano anche la volontà di inserire Palestra gradualmente, ma con sempre maggiore continuità. Non è tornato Gosens, è partito Bakker e sono in quattro per due posti, con Cuadrado eventualmente in aggiunta.
Attaccanti: strategia chiara
Le scelte sono state molto ben definite. Al posto di Koopmeiners, a un certo punto impossibile da trattenere, è arrivato Samardzic, che oggi non può essere dello stesso livello ma rappresenta (classe 2002) un bel prospetto per il futuro. Via Touré e Miranchuk, si è deciso di puntare su Zaniolo ed è una scelta che va vista in prospettiva. Retegui al posto di Scamacca (che sarà, di fatto, un acquisto di gennaio) è ottimo, la scelta di Cuadrado più attaccante esterno che laterale di centrocampo è tutta da vedere. Si poteva fare una punta in più? Non sarebbe stato semplice scegliere né il livello né il ruolo. Le soluzioni, di certo, non mancano.
Conclusioni
Complessivamente, l'Atalanta ha fatto diversi cambiamenti pur senza toccare la formazione titolare che ha vinto a Dublino, se non per necessità. Ci sono i cardini del gruppo che sono rimasti al loro posto e che in questi mesi dovranno aiutare i nuovi a inserirsi. Ma chi è andato via era un'alternativa e chi è arrivato, soprattutto vista la velocità con cui sono state chiuse diverse operazioni, darà una mano importante per restare ai vertici e fare bene in Europa. L'Atalanta può continuare a stupire anche in questa stagione.
Totalmente d'accordo con Pabo, Angelo e il mio omonimo per l'osservazione su Godfrey.
Finché non arriva un centrocampista coi fiocchi, difesa colabrodo e attacco insipido.
Un'Atalanta irriconoscibile, alla quale è andata pure bene.
Auguri dea le ultime 2 uscite sanno di kzrakiri...ci vuole molta attenzione prima di prendere giocatori acciaccati..ed altri di dubbio valore . Sta sl Gasp assemblare il tutto bion lavoro e ce ne parecchio .
Scusate.. Ma Lookman dove è finito? Perché ieri non ha giocato?