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Buco centrale
Mercato, in mezzo al campo l'Atalanta si sta guardando attorno (occhio a Bamba)
A differenza che negli altri ruoli, in mezzo la Dea non ha giovani cresciuti nel vivaio ritenuti all'altezza. Per questo potrebbe fare acquisti
di Fabio Gennari
A ben guardare, in ogni settore del campo, l'Atalanta ha giovani prodotti del vivaio che si stanno ben comportando o che comunque stanno dando segnali importanti per il futuro. A prescindere dal fatto che saranno o meno ancora in rosa in futuro, in porta (Carnesecchi), in difesa (Cittadini, oltre a Okoli e Scalvini), sulle fasce (Zortea e Ruggeri) e in avanti (Cambiaghi, Piccoli e Cissé oltre a Hojlund): la formazione orobica ha diversi giocatori su cui nel medio periodo si possono fare ragionamenti di un certo tipo quindi.
L'unica zona del terreno di gioco che sfugge a questa valutazione è quella centrale. Oltre a Panada (Modena), che è comunque un po' più indietro rispetto ad altri ex compagni, non si vedono profili di un certo spessore da poter affiancare ai "veterani". Certo, Scalvini può muoversi in quella zona, ma non è un caso se circolano voci su Rieder (Young Boys, classe 2002) e Bamba (Vitoria Guimaraes, classe 2002 nato a Vercelli) come possibili nuovi innesti.
Per la verità, di nomi ce ne sono anche altri e pare che diversi di questi non siano ancora usciti sulla stampa. Come deciderà di muoversi la società nel mercato di gennaio o in quello di giugno è da vedere, ma sembra scontato che per rimpolpare un po' quella porzione della rosa sarà necessario un investimento adeguato.
Tra la posizione di trequartista e quella di centrocampista, se chiedete a Gasperini, non c'è dubbio che il tecnico sceglierebbe la zona più offensiva come quella in cui intervenire. Le rose, però, si costruiscono da lontano e quindi anche il centrocampo va tenuto sotto controllo.
