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Mercato: le parole di Gasperini e le piste che portano a Maldini e Raspadori (ma occhio...)

Quel che ha detto il mister, i possibili scenari e i nomi che paiono più vicini, con la possibilità di allargare il parco attaccanti della Dea

Mercato: le parole di Gasperini e le piste che portano a Maldini e Raspadori (ma occhio...)
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di Fabio Gennari

Il problema al ginocchio di Lookman è, fortunatamente, meno grave di quanto si potesse temere. Gasperini in conferenza stampa ha detto che potrebbe volerci anche meno tempo delle tre settimane ipotizzate e questa è senza dubbio una notizia importante.

Lo stesso tecnico della Dea, alla domanda sul mercato, ha risposto in modo molto diretto: «Questa cosa del mercato è francamente imbarazzante, io non ho bisogno di regali da parte della società ma è l'Atalanta che deve valutare e farsene a se stessa. Se si vuole pensare al presente e al futuro, se si vuole crescere e migliorare. Per me, migliorare la squadra è più importante dello stadio rinnovato, del centro sportivo che crescere o della formazione Under 23. Ogni volta che c'è il mercato non ci dev'essere una contrapposizione fra allenatore e società, l'Atalanta deve andare avanti per la sua strada e fare il meglio. Per il presente e per il futuro».

La posizione del tecnico è chiara, sebbene le sue parole siano un po' esagerate. Mettere in contrasto il miglioramento della prima squadra con altri importanti investimenti compiuti in questi anni dal club è sbagliato, le due cose sono entrambe assolutamente funzionali al presente e al futuro della stessa Atalanta e non intaccano la filosofia che è sempre stata portata avanti con Gasperini in panchina: gli acquisti della scorsa estate, il fatto di aver in panchina costantemente 70-100 milioni di giocatori e il rendimento del gruppo lo dimostrano.

Ora, con Lookman fuori solo per qualche settimana e con Scamacca sempre più vicino al rientro, l'Atalanta sta comunque lavorando a un nuovo innesto e sembra essere Daniel Maldini del Monza il favorito. Classe 2001, il ragazzo ha tutte le caratteristiche dell'operazione in prospettiva e la sua candidatura è sul tavolo insieme a quella di Raspadori, che però il Napoli, senza un nuovo innesto davanti - Adeyemi (Borussia Dortmund) e Garnacho (Manchester United) paiono complicati -, difficilmente lascerà andare. Detto ciò, occhio alle sorprese: qualcosa davanti, in questi ultimi giorni, accadrà.

Commenti
Egidio

tutto è importante per sviluppare una società,purtroppo gli infortuni pesano in modo diretto,ho piena fiducia nella società che finora si è sempre mossa per avere il meglio secondo le proprie possibilità economiche,FORZAATALANTA MOLA MIA !!!!!!

Sergio

sinceramente poteva evitare questa dichiarazione che non mi è piaciuta (figuriamoci al Tone)

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