Nella nebbia di Caravaggio, l'Atalanta U23 accende gli abbaglianti e batte 1-0 il Trento

di Alessandro Giovanni Pagliarini

L'Atalanta U23 festeggia la prima gara casalinga del 2024 con una vittoria. Nonostante una fitta nebbia che ha limitato notevolmente la visibilità per gran parte della prima frazione e in parte nella ripresa, i 330 spettatori presenti al Comunale di Caravaggio hanno festeggiato la vittoria dei bergamaschi: battuto per 1-0 il Trento grazie alla rete decisiva di Bonfanti.

Per la sfida contro gli aquilotti, guidati dal tecnico ad interim Joan Moll, Modesto lancia Regonesi e Muhameti per la prima volta dal 1', dando loro fiducia dopo le ultime uscite positive. Assente il match winner della sfida contro la Virtus Verona, Ghislandi, fermato all’ultimo minuto da una sindrome influenzale che lo ha reso indisponibile.

Un primo tempo completamente immerso nella foschia che ha regalato ben poche emozioni, salvo un paio di azioni arrivate dalle corsie esterne. Al 10’ la bella iniziativa personale di Regonesi, conclusasi in un niente di fatto, mentre alla mezz'ora, dal lato opposto, Palestra non è riuscito a concretizzare un'ottima occasione calciando alto.

Nella ripresa, la Dea cerca in tutti i modi di sbloccare il match, sfiorando più volte il gol con le conclusioni di Cisse e ancora Palestra. La prima chance del Trento arriva al 71', ma Vismara è attento e respinge. I nerazzurri si ricompongono immediatamente e dopo diversi tentativi, finalmente passano in vantaggio. Minuto 84’, Russo esce male sul corner e, proprio come in Europa League, Bonfanti si avventa sul pallone vacante e lo insacca in porta.

«Stiamo proseguendo il nostro percorso di crescita. Siamo una squadra nata in poco tempo durante durante l’estate, all'andata abbiamo affrontato il Trento reduce da una vittoria fuori casa contro la Triestina ed erano le nostre prime partite - ha commentato mister Modesto al termine del match -. La squadra è sempre cresciuta e c’è un riciclo di giocatori, si vede ogni volta qualcuno nuovo proveniente dal settore giovanile, ad esempio Regonesi e Muhameti. La settimana prossima torneranno in gruppo anche Ceresoli e Bernasconi».

«La rosa è ampia e abbiamo bisogno di tutti. C'è chi, come Berto, ha giocato nelle ultime partite, mentre altri, tipo Solcia, le hanno giocate all'inizio. Abbiamo tanti ragazzi che stanno crescendo e quando c’è l’opportunità di metterli dentro lo faccio. Anche chi subentra da un grande contributo. Oggi De Nipoti è entrato benissimo e spero che non si sia fatto male, è un ragazzo che deve trovare continuità per crescere. Oggi ha anche debuttato Diao, è un giocatore di grande prospettiva, un ragazzo intelligente che deve ancora crescere tanto. Ha tecnica, colpo di testa e attacca bene la profondità», ha concluso il tecnico.