Niente 3-0 a tavolino per l'Atalanta contro il Torino, decisione rinviata. E così Freuler resta squalificato
Il Giudice Sportivo tiene "sub iudice" le quattro partite non giocate, tra cui quella dei nerazzurri. Lo svizzero, quindi, non potrà giocare a Udine (sempre che si giochi)
Una decisione che, in realtà, è una non decisione. È arrivato poco fa (8 gennaio) il provvedimento del Giudice Sportivo relativo alla scorsa giornata del campionato di Serie A. Le quattro partite che non si sono giocate, tra cui Atalanta-Torino, non sono state decise con un risultato a tavolino, ma restano pendenti sub iudice.
In altre parole, la decisione è stata rimandata e quelle partite è come se non fossero mai esistite, per ora. C'è ancora troppa incertezza sul quadro generale della situazione. L'assegnazione dei risultati a tavolino aprirebbe le porte ai ricorsi delle formazioni sconfitte (quelle bloccate dalle Asl di competenza), ricorsi che sarebbero probabilmente ammessi e dunque porterebbero alla necessità di trovare uno spazio in calendario per giocare le sfide.
Allo stesso modo, un rinvio delle partite già in questa fase avrebbe ricreato lo stesso identico problema. Una cosa, però, sarebbe stata diversa: il destino dei giocatori squalificati che avrebbero dovuto saltare le partite che non si sono giocate. Nell'Atalanta, si parla di Remo Freuler. Se il Giudice Sportivo avesse stabilito la vittoria per 3-0 dell'Atalanta, in attesa del ricorso del Torino, dal punto di vista formale sarebbe stato come se lo svizzero avesse scontato la squalifica e avrebbe quindi potuto scendere in campo nella prossima partita.
Questa non decisione, invece, tiene Freuler bloccato ai box. Non ci sarà domani (9 gennaio) contro l'Udinese, e se saltasse anche la partita con i friulani, ipotesi tutt'altro che remota, allora la sua squalifica rimarrebbe ancora pendente in attesa di una nuova decisione del Giudice Sportivo, che se dovesse ricalcare quella di oggi porterebbe Freuler a dover saltare la partita del 16 gennaio contro l'Inter.