Niente conferenza e niente convocati. Stamattina provino per Pasalic, c'è fiducia

di Fabio Gennari

È stata una vigilia di silenzio quella nerazzurra in vista della Roma. A Zingonia non ha parlato mister Gasperini e non è stata nemmeno diramata la lista dei convocati. La spiegazione è semplice: questa mattina ci sarà l'ultimo allenamento al Centro Bortolotti e l'obiettivo è capire se Mario Pasalic potrà essere o meno della partita.

La distorsione alla caviglia subita contro il Bologna è stata dolorosa e ha costretto il croato a saltare Firenze, le ultime notizie in arrivo dallo spogliatoio raccontano di una fiducia in netta crescita, ma solo dopo il provino di oggi si avranno certezze.

Per il resto, confermata l'assenza di Lookman (è da valutare per Torino), con la rosa che non presenta squalificati ma solo tre diffidati, che sono Ederson, Maehle e Zappacosta. In particolare, da monitorare la situazione dei due esterni, che senza Ruggeri (ancora out) e Hateboer (stagione finita), rappresentano due certezze tra i titolari, visto anche l'oblio che ha avvolto Soppy. L'ex Udinese non gioca praticamente mai, ma chissà se il rischio squalifica del danese e dell'ex Chelsea non porti Gasperini a concedergli un po' di spazio.

In conclusione, le scelte per la Roma potrebbero essere le stesse già viste a Firenze. In difesa, davanti al confermato Sportiello, possibile riproposizione di Toloi, Djimsiti e Scalvini, mentre la linea di mezzo sarà formata da Ederson e de Roon al centro con Zappacosta e Maehle sulle fasce. Koopmeiners a supporto di Zapata e Hojlund sembra il terzetto favorito per giocare dall'inizio in attacco, ma attenzione a Boga e al recupero di Pasalic, con il croato che, dovesse giocare subito, potrebbe anche essere uno dei due rifinitori alle spalle di una sola punta.