Pubblicato:
Aggiornato:
Nuovo arrivo
Ora è ufficiale: Roberto Samaden è il nuovo responsabile del settore giovanile dell'Atalanta
Confermato l'avvio dell'avventura dell'ex dirigente dei meneghini: guiderà il vivaio bergamasco. Domani (4 luglio) la presentazione
di Fabio Gennari
La fine del rapporto con Costanzi era stata ufficializzata venerdì 30 giugno, proprio nell'ultimo giorno di contratto. Ora è arrivata anche la conferma ufficiale che il nuovo responsabile del settore giovanile orobico è Roberto Samaden, ex punto di riferimento dell'Inter.
Lo ha annunciato l'Atalanta sul proprio sito ufficiale attraverso una nota stampa che è stata pubblicata nel pomeriggio di oggi, lunedì 3 luglio, e domani mattina è prevista la conferenza stampa ufficiale di presentazione al Centro Bortolotti di Zingonia.
«Atalanta B.C. - si legge - è lieta di annunciare che Roberto Samaden assume l’incarico di responsabile del Settore Giovanile. Il dirigente milanese approda a Zingonia dopo un lungo e lusinghiero percorso professionale nell’FC Internazionale durato ben 33 anni, gli ultimi tredici in qualità di responsabile del settore giovanile. Un percorso costellato di successi, sportivi e non solo. Con i diciannove titoli nazionali conquistati Roberto Samaden detiene il significativo primato del dirigente più vincente della storia del calcio italiano a livello di settore giovanile».
Il profilo di Samaden è senza dubbio di altissimo livello, negli anni all'Inter ha conquistato veramente un sacco di trofei e se anche a Bergamo si spera di fare altrettanto non va dimenticato che il settore giovanile orobico è sempre stato e sempre proverà a essere un serbatoio importante per il calcio italiano. A Bergamo e non solo.
«Atalanta B.C. è particolarmente soddisfatta - si legge ancora - di potersi avvalere delle comprovate capacità e competenze di Roberto Samaden, che risponde appieno come figura professionale - nel solco tracciato da Mino Favini e poi portato avanti da Maurizio Costanzi - alla vision e alla mission del Club volte alla continua crescita e valorizzazione del settore giovanile, da sempre patrimonio da tutelare, consolidare e implementare con investimenti mirati affinché continui ad essere un serbatoio naturale per la Prima Squadra».
