di Fabio Gennari
Senza Ederson, di fianco a De Roon in mezzo al campo contro il Lecce (ma anche contro il Paris Saint Germain) mister Juric dovrà scegliere il sostituto. Le prime due gare di A sono state chiare nelle gerarchie, il primo della lista è Mario Pasalic. Dal mercato è poi arrivato Musah, il centrocampista americano proveniente dal Milan si è allenato al Centro Bortolotti durante la sosta e non è esclusa alcuna sorpresa, anche con una maglia da titolare già contro i salentini.
Dal ballottaggio, almeno al momento, sembra fuori Brescianini (ma attenzione alle sorprese..) con un’ulteriore opzione sul tavolo: se Juric optasse per il 3-4-1-2, alle spalle delle due punte potrebbe anche esserci lo stesso Pasalic al posto di Samardzic con, a quel punto, lo spazio libero a fianco di De Roon da assegnare a Musah. Questa abbondanza nel cuore del motore nerazzurro è una novità per la Dea, l’anno scorso lì c’era Ibrahim Sulemana (passato al Bologna) che Gasperini utilizzò con il contagocce.
Dovesse arrivare l’esordio si tratterebbe della prima volta di un calciatore americano in maglia nerazzurra. Musah, tra l’altro, è molto duttile e può anche muoversi sulla corsia di destra come alternativa a Bellanova quindi non sarebbe da escludere nemmeno un suo impiego in quella zona di campo. Pasalic, con la Croazia, ha giocato due gare dall’inizio sia in una posizione più avanzata che da mediano puro nel 4-0 interno di Zagabria contro il Montenegro di Krstovic.