«Orgoglioso»

Percassi dopo l'impresa dell'Atalanta: «Vittoria dedicata a tutti i medici e gli infermieri»

Il Pres ha pubblicato sul sito della società una lettera in cui si rivolge ai tifosi, ma soprattutto ai bergamaschi

Percassi dopo l'impresa dell'Atalanta: «Vittoria dedicata a tutti i medici e gli infermieri»
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Il presidente dell'Atalanta, Antonio Percassi, ha pubblicato sul sito della società una lettera dopo la conquista dei quarti di finale di Champions League. Una lettera nella quale si dice orgoglioso e nel quale manda un messaggio a tutti i bergamaschi. Ecco il testo integrale:

«Orgoglioso di quanto la nostra squadra ed il nostro tecnico hanno meritatamente conquistato sul campo: l’Atalanta è una delle otto migliori squadre a livello europeo… Un sogno. Determinazione, convinzione, qualità, unite alla giusta umiltà, intelligenza e caparbietà hanno permesso di ripetere anche al Mestalla quanto già visto contro il Valencia al Meazza nella gara di andata. Ho sofferto, perché in una partita di Champions niente è mai deciso, ma alla fine è stata una gioia immensa.

Davanti alla tv, ieri sera, eravamo in tantissimi: la squadra, l’allenatore, lo staff, i dirigenti erano tutti coscienti della grande responsabilità che avevano. E sono stati tutti eccezionali. Ci hanno regalato due ore di spettacolo e gioia. Le hanno regalate a Bergamo e a tutta l’Italia in un momento estremamente difficile e delicato a causa di un virus maledetto che sta stravolgendo le nostre vite.

La squadra ha vinto, una vittoria dedicata pubblicamente a Bergamo a testimonianza di quanto sia forte il legame con la città, con la provincia, con tutti i bergamaschi. Questa è una vittoria dedicata a tutti i medici e gli infermieri che stanno incessantemente prestando la loro opera, a tutti coloro stanno soffrendo a causa di questo virus…

Orgoglioso. Permettetemi infine di esserlo dei nostri tifosi: ieri sera esempio di correttezza nel seguire le regole nonostante la voglia di accogliere la squadra come avrebbe meritato, ma non si poteva, da sempre esempio di grande generosità».