Retegui e Cuadrado migliorano, Djimsiti probabilmente out dopo il taglio alla testa
Tra i calciatori ai box sono in rialzo le quotazioni del centravanti e dell'ex bianconero, ma non è chiaro se torneranno disponibili già per la Juve
di Fabio Gennari
Sono quattro i giocatori che ieri (12 gennaio) hanno lavorato con un piano personalizzato e individuale. Scamacca è ormai quasi alla fine del suo percorso e quindi la situazione è nota; per Djimsiti invece si va verso il forfait nella sfida di domani contro la Juventus perché il taglio che si è procurato contro l'Udinese nello scontro (fortuito) con Ehizibue al 22' ha necessitato di ben 10 punti di sutura e lo stesso Gasperini, nel post partita, è parso molto pessimista. Del resto, la diagnosi è di trauma cranico.
Gli altri due elementi che sono in bilico rispondono ai nomi di Mateo Retegui e Juan Cuadrado. Fortunatamente, per entrambi sembra essere una questione di giorni il ritorno tra i convocati, ma sembra più probabile che ci siano contro il Napoli sabato sera piuttosto che domani contro la Juve, ma una decisione verrà presa dopo l'allenamento di oggi pomeriggio a Zingonia. Non c'è nessuna voglia di forzare, ma sarebbe importante recuperarli e avere altre soluzioni a disposizione per cercare un grande colpo contro i bianconeri.
Contro il 4-2-3-1 della Juventus potrebbe di nuovo giocare una Dea con il trequartista (più Pasalic che Samardzic) e le due punte Lookman-De Ketelaere in attacco. Dietro, Kossounou è out per infortunio e con Hien a questo punto il favorito è Scalvini per giocare insieme a Kolasinac.
In mezzo è probabile il ritorno di Ruggeri titolare a sinistra, con ballottaggio Bellanova-Zappacosta a destra. Non si toccano, a meno di scelte clamorose, de Roon ed Ederson nel cuore del gioco atalantino.