Ripresa degli allenamenti: lavoro individuale per Hien, si tenta il recupero per la Juve
Il numero 4 svedese migliora e non si esclude la convocazione. Darebbe una mano importante nelle prossime sfide che attendono i nerazzurri

di Fabio Gennari
Dopo il riposo del fine settimana, l'Atalanta è tornata a lavorare ieri pomeriggio (4 marzo) a Zingonia e le buone notizie riguardano le condizioni fisiche di Hien.
Il lavoro individuale che ha seguito il difensore è prezioso per iniziare a valutare, giorno per giorno, la sua progressione, con il rientro in gruppo che ormai è sempre più vicino. Una possibilità concreta di averlo anche per la Juventus c'è: non ci sono certezze, ma la situazione sembra volgere al positivo. Del resto, il suo recupero sarebbe molto prezioso per la super sfida di domenica sera (9 marzo) allo Stadium.
Hien al centro della difesa porterebbe allo spostamento di Djimsiti nel ruolo di braccetto di destra e Kolasinac in quello di sinistra, con Posch che a quel punto sarebbe la prima alternativa ai titolari e Toloi la seconda.
Quello di Hien rappresenta un ritorno che, all'inizio del filotto di gare che attende la Dea, va visto con grande positività, senza dimenticare che non c'è nessuna intenzione di rischiare: se da oggi pomeriggio in avanti dovessero esserci sensazioni negative, il ragazzo rientrerà solo con l'Inter tra una decina di giorni.
Il pacchetto arretrato degli orobici in questa stagione è stato falcidiato dagli infortuni. Ai box rimangono tre giocatori, ovvero Scalvini, Kossounou e Scamacca, con ben due difensori su cui l'Atalanta ha dimostrato di fare grande affidamento in ottica futura. Se consideriamo che durante la stagione, a turno, si sono fermati un po' tutti, si capisce perché la cautela è la prima regola in questi casi.