Sartori è mister mercato Domani summit a Zingonia

Sartori è mister mercato Domani summit a Zingonia
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E’ passata solo una settimana dalla fine del campionato, i tifosi dell’Atalanta sono stati coinvolti dall’entusiasmo travolgente della Camminata Nerazzurra ma il pensiero di molti è rivolto al mercato. Quale Atalanta si presenterà all’avvio del prossimo campionato? Quali giocatori resteranno e quali partiranno? Chi rientrerà dai prestiti? Che colpi ha in serbo la società?

Diciamo subito che ad inizio giugno è impossibile trovare risposte certe e definitive. Le variabili sono molteplici, il mercato durerà fino a lunedì 31 agosto (quel giorno si saranno già giocate due giornate di campionato) e quindi ci sarà tantissimo tempo per discutere, analizzare e ragionare dell’Atalanta che verrà. Facciamo un primo punto della situazione, vediamo che si dice del mercato della Dea e soprattutto chi sarà al centro delle operazioni.

Il primo mercato di Sartori. La sessione estiva in cui verrà formata la rosa dell’Atalanta 2015/2016 sarà la prima finestra di mercato che vedrà Giovanni Sartori al comando delle operazioni. L’ex direttore sportivo del Chievo Verona è arrivato a Bergamo il 1 agosto 2014, la squadra aveva quasi ultimato il ritiro e gran parte dei giochi erano già fatti con le operazioni preparate da tempo e si sono concretizzate a ridosso del suo insediamento.

L’ingaggio di Sartori da parte del presidente Percassi con il ruolo di direttore dell’area tecnica rientra nella logica manageriale del gruppo Percassi. Con due dirigenti del calibro di PierPaolo Marino, direttore generale, e di Sartori a capo dell’area tecnica, il numero uno nerazzurro ha voluto garantirsi il meglio. Ora l’attesa per vedere le prime operazioni targate Sartori è alta.

Il summit Reja–Percassi. “Dovrò incontrarmi con il presidente Percassi per definire i programmi futuri, ci vedremo molto presto”. Con queste parole, il tecnico nerazzurro Edy Reja aveva salutato la stampa dopo la gara contro il Milan dello scorso 31 maggio e nei giorni seguenti qualche voce sembrava mettere in dubbio il futuro del tecnico di Gorizia a Bergamo.

La verità è che il numero uno dell’Atalanta in questo periodo è molto impegnato sui mille fronti della sua attività imprenditoriale e per la prima volta ha dovuto saltare l'appuntamento con la Camminata Nerazzurra. L’appuntamento con il tecnico Reja e tutti i dirigenti coinvolti nel mercato è stato fissato per martedì 9 giugno. In questi giorni Reja è in costante contatto con Sartori, il mercato nerazzurro si muove, ma tutti i programmi verranno dettagliati nel summit previsto all’inizio della settimana.

Il mister non si tocca. Dopo alcune voci che volevano il futuro di Reja in dubbio, nelle ultime ore sono filtrate indiscrezioni che vanno tutte nella stessa direzione: l’allenatore goriziano sarà al timone dell’Atalanta anche nella prossima stagione. Lo stesso Reja pare abbia rifiutato una proposta da direttore tecnico del Napoli. D'altra parte, durante le interviste non ha mai fatto mistero di trovarsi benissimo a Bergamo e di avere un grande rapporto con Percassi: dopo anni di grandi pressioni tra Roma e Napoli, Reja a Bergamo ha trovato un ambiente tranquillo in cui si possono fare grandi cose.

La società si presenterà al summit di martedì con le idee chiare. Verranno tracciati insieme i programmi, verranno valutati i rinnovi, individuate le necessità del gruppo ma anche le eventuali cessioni. Il tema centrale, dunque, sarà “come” continuare e non “se” continuare con l’allenatore goriziano.

Rose ridotte, l’obiettivo è vendere. In attesa di scoprire qualcosa in più dell’Atalanta che verrà, pare chiaro che l’obiettivo primario sarà sfoltire la rosa. Il nuovo regolamento prevede per il prossimo campionato di serie A un massimo di 25 calciatori, di cui 4 cresciuti in Italia e 4 cresciuti nel club.

Considerando prestiti e comproprietà, oggi la rosa nerazzurra sfiora le 40 unità ed è evidente come l’obiettivo primario di Sartori e dei suoi uomini sia quello di vendere o di rinnovare, ove possibili, i prestiti. Le compartecipazioni vanno necessariamente risolte in questa sessione di mercato: la situazione di Boakye è forse la più conosciuta (è a metà con la Juventus), ma anche a livello di prestiti si parla da alcune settimane di giocatori come De Luca e Contini che il Bari vorrebbe trattenere, ma anche di Molina che potrebbe rientrare dopo la promozione con il Carpi.

La situazione rinnovi. Dopo quello di Cristian Raimondi, il cui contratto è stato prolungato fino al 30 giugno 2016, per gli altri rinnovi bisognerà attendere la riunione di martedì. Si dice che l’Atalanta abbia già in programma un incontro con l’entourage di Migliaccio per trovare l’accordo e continuare insieme. Il mastino classe 1981 ha ampiamente dimostrato di essere una pedina su cui si può sempre fare affidamento e l’Atalanta sembra intenzionata a prolungare il rapporto con il numero 8 anche per la prossima stagione.

GianPaolo Bellini (classe 1980) vive una situazione un po’ particolare. Lui che ha sempre giocato nell’Atalanta e che detiene il record assoluto di partite (tra campionato e Coppa Italia sono 420 le sue presenze) potrebbe anche non continuare a giocare a Bergamo. Negli ultimi due anni per Bellini si è spesso fermato per una serie di problemi fisici e il suo futuro presenta più di un punto interrogativo. Per Giuseppe Biava (classe 1977), invece, potrebbe non esserci alcuna proposta di rinnovo proprio a causa dell’età.

Di che cessioni si parla? Leggendo i giornali e scorrendo il web in questi giorni, i pezzi pregiati della squadra nerazzurra oggetto di mercato sono parecchi. Denis ha parlato con alcune radio argentine e sembra stia mandando segnali all’Independiente, mentre per Carlos Carmona suonano con forza le sirene del Siviglia, formazione spagnola che disputerà la prossima Champions League.

Cigarini ha dichiarato apertamente di non volersene andare, Baselli è nei pensieri del Milan, ma per lui, Zappacosta e Sportiello ogni ragionamento è rimandato a dopo l’Europeo Under 21. Non va dimenticato, infatti, che la rassegna continentale potrebbe dare grande visibilità ai tre ragazzi cresciuti nel vivaio e quindi accrescere il loro valore.

Chi può arrivare. Le voci che circolano riguardano alcuni giocatori che potrebbero approdare a Bergamo già nelle prossime settimane. Il centrocampista del Ghana Under 20 Donsah, appena prelevato dal Cagliari proprio dalla Juventus, sembra un’opzione molto interessante per la linea mediana, mentre per quanto riguarda Ledesma (contratto in scadenza con la Lazio il 30 giugno) i buoni rapporti con Edy Reja potrebbero aiutare ad intavolare un discorso.

Gli uomini mercato nerazzurri sono al lavoro e ora si apre un periodo contrassegnato da voci e rumors più o meno veritieri. La cosa importante è aver chiaro ancora una volta che l'obiettivo della società è quello di restare in serie A. Possibilmente senza rivivere i patemi della stagione appena conclusa.

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