Scontri diretti e gare insidiose: riparte la Serie A. E la corsa europea è sempre più calda
Tante gare importanti in programma nei prossimi giorni, il turno pasquale si snoderà tra sabato e lunedì con incroci diretti e sfide testa-coda
di Fabio Gennari
Il turno con la Pasqua di mezzo si svilupperà tra domani (sabato 30 marzo) e Pasquetta (lunedì 1 aprile). Ci sono in programma gare importanti, scontri che per l'economia della stagione possono avere un peso enorme, anche se, va ricordato, il recupero ancora da fissare tra Atalanta e Fiorentina cambia e di parecchio lo scenario.
La Serie A riprende domani alle 12.30 con Napoli-Atalanta, le due squadre sono divise da soli 2 punti (45 i campani, 47 i nerazzurri), con una gara in meno disputata dalla Dea. Scontro diretto da sistemare a parte, uscire indenni dallo stadio Maradona, per l'Atalanta, sarebbe importantissimo.
Gli altri due scontri diretti in programma sono Fiorentina-Milan e Lazio-Juventus. Toscani e capitolini sono fermi a quota 43, se Milan (62 punti) e Juventus (59) vincessero, per le formazioni che giocano in casa sarebbe una mazzata quasi definitiva sui sogni Champions, ma è altrettanto interessante sottolineare che dei pareggi, uniti magari a quello della Dea sul campo di Napoli, lascerebbero le distanze intatte. Con una gara in meno da giocare.
Bologna e Roma sono attese da incroci con Salernitana (che ha appena riportato in panchina Colantuono) e Lecce. Per la formazione di De Rossi giocare in trasferta al Via del Mare contro la compagine di Gotti sarà più complicato, anche perché i campani sono quasi spacciati, mentre per i salentini la lotta salvezza è più aperta che mai. Il turno, come detto, si concluderà la sera di Pasquetta con l'Inter, mentre a metà della prossima settimana torna la Coppa Italia con l'andata delle semifinali Juventus-Lazio e Fiorentina-Atalanta.