Scontri diretti esterni, il bilancio: 4 vittorie e 2 pareggi contro le rivali in otto gare
Non è scontato andare in casa delle migliori compagini del torneo e trovare questa continuità di risultati, un rendimento davvero da urlo

di Fabio Gennari
Con lo 0-1 di Milano in casa dei rossoneri, l'Atalanta ha chiuso il giro degli scontri diretti fuori casa contro le altre squadre che lottano per le posizioni di vertice della classifica.
Il bilancio stagionale è davvero di alto livello: con Gasperini, la squadra nerazzurra ha spesso fatto grandi cose lontano da casa, ma questa è probabilmente la stagione migliore in questo senso, sia per i punti conquistati che per i risultati che sono stati ottenuti. Anche se in tanti modi diversi.
La vittoria più roboante è senza dubbio il 4-0 esterno di Torino in casa della Juventus, ma guai a dimenticarsi il 3-0 con cui, nel girone di andata, la Dea ha conquistato Napoli. Completano la serie di vittorie il 2-0 in casa della Roma e l'1-0 di ieri (20 aprile), a Milano, con i rossoneri, per un bottino di 12 punti conquistati segnando 10 gol in quattro gare e senza subirne nessuno.
Tra l'altro, quando i bergamaschi sono andati in vantaggio hanno sempre conquistato i 3 punti in palio. I due pareggi per 1-1 di Roma con la Lazio e Bologna sono infatti arrivati nel finale grazie a Brescianini (all'Olimpico) e Samardzic.
Le sconfitte stagionali sono, entrambe senza gol all'attivo, quelle subite a Milano dall'Inter (4-0) e Firenze (1-0), per un bottino complessivo di 14 punti su 24 disponibili messi in cascina a fronte di 12 gol fatti e 5 subiti: un ruolino di marcia di altissimo livello, per una squadra che, nonostante infortuni anche molto gravi, è sempre stata ai vertici e non a caso si trova tra le prime tre della classifica ormai da 24 giornate consecutive. Un risultato davvero clamoroso.